Il 13 febbraio 2024 il C.d.A. della Fondazione ha provveduto a ratificare le nomine degli Enti previsti dall’art. 6 dello statuto e a nominare il nuovo C.d.A. così composto:
Bilancio Sociale
2022
Fu a giugno del 1994 che, nella ricerca di dare nel territorio una concreta risposta al “Dopo di Noi”, si inserisce la storia di una generosa famiglia brendolana che si era dichiarata disponibile a donare un terreno ed una cospicua somma per realizzare la tanto agognata “casa famiglia”
Paolino e Bianca Massignan hanno sempre accolto con disponibilità, generosità ed amore la disabilità e la diversità all’interno della propria famiglia e, da bravi agricoltori ancorati ai forti principi e valori del mondo contadino, da anni si erano posti molti interrogativi e domande sul come garantire a questi loro familiari un sereno futuro.
Un Comitato di volontari ha lavorato con entusiasmo in collaborazione con la Cooperativa Sociale ’81, la Cooperativa Sociale Piano Infinito e l’Associazione Cooperativa ‘81 per dar vita e sostanza al progetto ideato e dopo 3 anni è stato messo a punto uno Statuto che ha permesso di creare la “Fondazione Famiglia Paolino Massignan-Dopo di Noi - ONLUS”.
Il 14 Febbraio 1997, nella sede della Cooperativa Sociale ’81, davanti al notaio, venne firmato dai componenti del Comitato l’Atto Costitutivo che avrebbe permesso la realizzazione della “Casa Famiglia” l’anello mancante della catena di solidarietà che il Volontariato, assieme all’ente pubblico, ha saputo realizzare nel nostro territorio creando condizioni ideali per valorizzare le persone socialmente deboli, tutelando la loro dignità.
Nel 1999 veniva posata la prima pietra della “casa famiglia” che veniva inaugurata nel 2002.
La Casa, realizzata a Brendola in via Q. Sella, ha una tipologia che ben si integra nell’ambiente rurale in cui è inserita ed è divenuta l’abitazione di 10 persone disabili che lì hanno ritrovato una nuova famiglia.
Ma l’amore e la solidarietà di Paolino Massignan e della sua famiglia sono andati oltre al moltissimo che avevano già fatto e il 14 settembre 2007 hanno dato alla Fondazione, in comodato d’uso gratuito per 25 anni, tutta la loro azienda agricola comprensiva di fabbricati ed attrezzature.
A questo punto la Fondazione ha coinvolto le due Cooperative Sociali su come utilizzare quanto donato ed è emersa la volontà di realizzare una struttura al servizio delle persone con disabilità della “Casa Famiglia” e del territorio.
La Fattoria è stata realizzata con lo scopo precipuo di rendere disponibili strutture per accogliere persone con disabilità e fornire loro nuove opportunità terapeutiche, di inserimento lavorativo, di integrazione e di inclusione. La Fondazione ha poi ceduto, in uso gratuito, le strutture realizzate alle Cooperative Sociali che le sono partners: Cooperativa 81 e ora Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l. che ora gestisce le attività lavorative e Piano Infinito le attività terapeutiche e didattiche.
Tutti gli attori che operano in Fattoria sono O.N.L.U.S. e pertanto la Fondazione Famiglia Paolino Massignan -Dopo di Noi-, Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l., Cooperativa Sociale 81, Primavera 85 Cooperativa Sociale e Piano Infinito Cooperativa Sociale operano senza fini di lucro e si avvalgono di un consistente volontariato gravitante nella Associazione Cooperativa 81 e nell’Associazione Calimero non esiste.
Il 29 aprile 2015 Paolino e Bianca hanno provveduto a consolidare quanto precedentemente fatto donando alla Fondazione la nuda proprietà die tutti i loro beni, confermando tutto quanto fatto anche con le disposizioni testamentarie.
Ora la Fondazione è impegnata nella ristrutturazione di una villetta, situata ad Alte di Montecchio Maggiore, finalizzata alla realizzazione di una coabitazione per 10 persone disabili e non.
La contabilità di Fondazione Famiglia Paolino Massignan -Dopo di Noi- ONLUS è tenuta gratuitamente da "Cooperativa Sociale 81 società cooperativa ONLUS" con la supervisione di Unioncoop Vicenza.
Sarà compito del Consiglio di Amministrazione della Fondazione l’approvazione del bilancio sociale..
Il bilancio sociale verrà comunicato tramite il sito della Fondazione Massignan, della Fattoria Massignan e i "social" della Fattoria e della Fondazione Massignan:
Informazioni generali:
Nome dell’ente
FONDAZIONE FAMIGLIA PAOLINO MASSIGNAN -DOPO DI NOI- O.N.L.U.S.
Codice fiscale
95043400241
Partita IVA
Forma giuridica e qualificazione ai sensi del codice del Terzo settore
Fondazione
Indirizzo sede legale
Via Madonnetta 64/E int. 2 – 36075 Montecchio Maggiore (VI)
Aree territoriali di operatività
Montecchio Maggiore via Madonnetta 64/E Int. 2
Brendola via Quintino Sella 20, 20/bis e 22
Montecchio Maggiore Via Guglielmo Marconi 36-34
Valori e finalità perseguite (missione dell'ente – come da statuto/atto costitutivo)
Art.3) dello Statuto vigente
E' scopo della Fondazione l'esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, nel settore dell'assistenza sociale e socio-sanitaria e nel settore della beneficenza e precisamente con i seguenti servizi:
* gestione di una casa famiglia ed attività connesse nella quale dare accoglienza alle persone portatrici di handicaps di ogni natura prive di un idoneo ambiente familiare
* realizzazione di strutture per accogliere persone con disabilita e fornire loro opportunità terapeutiche e di inserimento lavorativo anche attraverso idonee convenzioni o contratti con Cooperative Sociali o Associazioni di Volontariato.
* erogazione di beneficenza finalizzata a proteggere e assistere patrimonialmente, moralmente e giuridicamente, anche in supporto alle istituzioni all'uopo deputate, le persone giuridicamente incapaci e l'infanzia abbandonata o priva di assistenza.
E' fatto divieto alla Fondazione di svolgere attività diverse da quelle sopramenzionate ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse.
Attività statutarie individuate e oggetto sociale (art. 5 DL n. 117/2017 e/o all'art. 2 DL legislativo n. 112/2017 o art. 1 l. n. 381/1991)
Durante l’esercizio 2022:
La Comunità Alloggio (Casa Famiglia) ha da tempo esaurito le possibilità di accoglienza e non riesce a soddisfare le ulteriori necessità provenienti dal territorio, necessità di coabitazione, di pronta accoglienza e di sollievo.
A differenza di quello economico, il bilancio sociale della Fattoria è sicuramente molto buono: nelle varie attività sono settimanalmente impegnate/accolte oltre cento persone con disabilità.
Altre attività svolte in maniera secondaria/strumentale
Supporto con paternariato alle iniziative delle Cooperative membre della Fondazione e partecipazione alle attività sociali del territorio
Collegamenti con altri enti del Terzo settore (inserimento in reti, gruppi di imprese sociali...)
Reti associative (denominazione e anno di adesione):
Denominazione
Anno
Associazione Cooperativa 81
1997
Cooperativa Sociale 81 società cooperativa ONLUS
1997
Piano Infinito cooperativa sociale ONLUS
1997
Fondazione Domani per Voi ONLUS
2018
Altre partecipazioni e quote (valore nominale):
Denominazione
Quota
Banca delle Terre Venete Credito Cooperativo -SCpA
2941,00
Unioncoop Società Cooperativa
26,00
Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l.
34000,00
Contesto di riferimento
Organizzazioni a supporto delle attività della Fondazione Famiglia Paolino Massignan -Dopo di Noi- ONLUS
Storia dell’organizzazione
La Fondazione Massignan ha radici che risalgono agli inizi degli anni ’90 quando accogliendo i suggerimenti del Comitato dei genitori, dopo svariate riunioni e molti incontri effettuati con Associazioni ed Enti preparati sul problema del “Dopo di noi”, è maturata l’idea e la convinzione di dover giungere in tempi brevi alla realizzazione di una Casa Famiglia per dare dignitosa accoglienza alle persone con disabilità rimaste prive dei loro cari.
Era emerso con prepotente necessità il desiderio di non sradicare i soggetti dal territorio dove sono conosciuti e socialmente inseriti, evitando di relegarli in lontani istituti vanificando così gli sforzi d’integrazione e valorizzazione della persona insiti nel quotidiano operare delle due Cooperative che nel territorio si occupano dell’inserimento lavorativo e dell’assistenza delle persone con disabilità.
Fu a giugno del 1994 che, nella ricerca di dare una concreta risposta al “Dopo di Noi”, si inserisce la storia di una generosa famiglia brendolana che si era dichiarata disponibile a donare un terreno ed una cospicua somma per realizzare la tanto agognata “casa famiglia”
Paolino e Bianca Massignan hanno sempre accolto con disponibilità, generosità ed amore la disabilità e la diversità all’interno della propria famiglia e, da bravi agricoltori, ancorati ai forti principi e valori del mondo contadino, da anni si erano posti molti interrogativi e domande sul come garantire a questi loro familiari un sereno futuro.
Il patrimonio di tutte le famiglie costituisce uno strumento per affrontare la vita e le sue esigenze, ma nel cambio generazionale molto spesso beni e ricchezze vengono bruciati.
Per evitare tale pericolo, comprendendo che nessuno può salvarsi da solo senza l’attenzione agli altri e che non c’é solidarietà migliore di quella di mettere a disposizione di altre persone le stesse opportunità che si ricercano per noi stessi, Paolino e Bianca Massignan hanno integrato la loro generosità nel percorso storico e culturale del Volontariato sociale di Montecchio Maggiore e Brendola.
Il 14 Febbraio 1997, nella sede della Cooperativa Sociale ’81, davanti al notaio, venne firmato dai componenti del Comitato l’Atto Costitutivo che avrebbe permesso la realizzazione della “Casa Famiglia”, l’anello mancante della catena di solidarietà che il Volontariato, assieme all’ente pubblico, ha saputo realizzare nel nostro territorio creando condizioni ideali per valorizzare le persone socialmente deboli, tutelando la loro dignità.
Ma l’amore e la solidarietà di Paolino Massignan e della sua famiglia sono andati oltre al moltissimo che avevano già fatto e il 14 settembre 2007 hanno dato alla Fondazione, in comodato d’uso gratuito per 25 anni, tutta la loro azienda agricola comprensiva di fabbricati ed attrezzature.
A questo punto la Fondazione ha coinvolto le due Cooperative Sociali su come utilizzare quanto donato ed è emersa la volontà di realizzare una struttura al servizio delle persone con disabilità della Casa Famiglia e del territorio. La Fattoria è stata realizzata con lo scopo precipuo di rendere disponibili strutture per accogliere persone con disabilità e fornire loro nuove opportunità terapeutiche, di inserimento lavorativo, di integrazione e di inclusione.
La Fondazione ha poi ceduto, in uso gratuito, le strutture realizzate alle Cooperative Sociali che le sono partners: Cooperativa 81 e ora Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l. gestisce le attività lavorative e Piano Infinito le attività terapeutiche e didattiche.
Nel 2015 Paolino Massignan ha donato alla Fondazione la nuda proprietà di tutti i suoi beni ampliando la scadenza del comodato d’uso gratuito al 2060.
Nel marzo 2018 viene costituita Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale Srl di cui la Fondazione detiene il 68% del capitale sociale.
Tutti gli attori che operano in Fattoria: la Fondazione Famiglia Paolino Massignan -Dopo di Noi-, Cooperativa Sociale 81, Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l. e Piano Infinito cooperativa sociale operano senza fini di lucro e si avvalgono di un consistente volontariato gravitante nella Associazione Cooperativa 81 e nell’Associazione Calimero non esiste.
Consistenza e composizione della base sociale/associativa
Numero
Tipologia soci
11
Persone fisiche e giuridiche
Art.6) dello statuto vigente
Il Consiglio di Amministrazione, costituito di 11 membri, è così composto:
a) da un rappresentante nominato dal sindaco del comune di Brendola;
b) da un rappresentante nominato dal sindaco del comune di Montecchio Maggiore;
c) da n. 2 rappresentanti nominati dalla società "Cooperativa Sociale 81 S.C.R.L.", avente sede in Alte Ceccato di Montecchio Maggiore (VI), o, nel caso la società non intendesse nominare i propri membri o mutasse sostanzialmente i propri scopi, da altra società o associazione avente scopi analoghi;
d) da n.2 rappresentanti nominati dalla società "Cooperativa Sociale Piano Infinito",
avente sede in Alte Ceccato di Montecchio Maggiore (VI), o, nel caso la società non intendesse nominare i propri membri o mutasse sostanzialmente i propri scopi, da altra società o associazione avente scopi analoghi;
e) da n.2 rappresentanti nominati dall' "Associazione Cooperativa 81", avente sede in
Alte Ceccato di Montecchio Maggiore (VI), o, nel caso la società non intendesse nominare i propri membri o mutasse sostanzialmente i propri scopi, da altra società o associazione avente scopi analoghi;
f) da n. 3 rappresentanti delle famiglie che abbiano effettuato significative donazioni, legati od oblazioni alla Fondazione, iscritti nella apposita sezione del registro fondatori e sostenitori con significative donazioni.
Sistema di governo e controllo, articolazione, responsabilità e composizione degli organi
Dati amministratori – CDA costituito in data 21/12/2018:
In data 01/07/2022 il sindaco di Brendola, a seguito delle nuove elezioni amministrative, con proprio decreto ha nominato la signora MEGGIOLARO ELENA quale rappresentante del Comune di Brendola in sostituzione della signora Zaltron Chiara
Il Consiglio ha nominato:
- Presidente il signor RIGON ORFEO
- Vicepresidente il signor FARINON CORRADO
- Tesoriere il signor BOMITALI ENRICO
Descrizione tipologie componenti CdA:
Numero
Membri CdA
11
totale componenti (persone)
10
di cui maschi
1
di cui femmine
Modalità di nomina e durata carica
21/12/2018 Consiglio di Amministrazione, durata in carica 5 anni
N. di CdA/anno + partecipazione media
Nel 2022 si sono tenuti n° 2 Consigli di Amministrazione con partecipazione del 63,63% dei membri
Persone giuridiche:
Nominativo
Tipologia
Comune di Brendola
Ente pubblico
Comune Montecchio Maggiore
Ente pubblico
Cooperativa Sociale 81
Ente terzo settore
Piano Infinito cooperativa sociale
Ente terzo settore
Associazione Cooperativa 81
Ente terzo settore
Tipologia organo di controllo
Dott. Paolo Tavagna revisore sindaco unico.
Partecipazione dei membri del C.d.A. e modalità (ultimi 3 anni):
Data
Punti OdG
% partecipazione
17/06/2020
7
100,00
30/09/2000
7
72,73
14/12/2020
6
90,91
30/03/2021
10
100
07/06/2021
6
90,91
27/10/2021
11
81,82
14/04/2022
7
63,63
31/10/2022
8
63,63
I Consiglieri partecipano alla gestione e nelle attività della Fondazione. Non sono mai state richieste integrazioni agli argomenti all'ordine del giorno del Consiglio di Amministrazione.
Mappatura dei principali stakeholder
Tipologia di stakeholder:
Tipologia Stakeholder
Modalità coinvolgimento
Intensità
Cooperative rappresentate in CdA
Incontri informali
1 – Informazione
3 – Co-progettazione
Associazioni
Incontri periodici informali e formali con assemblee
1 – Informazione
2 – Consultazione
3 – Co-progettazione
Finanziatori
Contatti diretti
1 – Informazione
3 - Co-progettazione
Pubblica Amministrazione
Frequenti contatti con le amministrazioni locali, anche con scambio di messaggi e altre modalità web
1 – Informazione
2 – Consultazione
3 – Co-progettazione
Collettività
Informazione a mezzo comunicazioni nel sito della Fondazione, con inserimento di post o annunci nella stampa locale, invio di newsletter
1 - Informazione
Percentuale di Partnership pubblico: 40,00%
Tipologia di collaborazioni:
Descrizione
Tipologia soggetto
Tipo di collaborazione
Forme di collaborazione
Comune di Brendola
Ente pubblico
Membro della Fondazione
sostegno alle attività dalla Fondazione
Comune di Montecchio Maggiore
Ente Pubblico
Membro della Fondazione
Sostegno alle attività della Fondazione
Cooperativa Sociale 81
Ente del terzo settore
Membro della Fondazione
Fruitore e fornitore di servizi della Fondazione e sostenitrice delle attività
Piano Infinito cooperativa sociale
Ente del terzo settore
Membro della Fondazione
Fruitore e fornitore di servizi della Fondazione e sostenitrice delle attività
Associazione Cooperativa 81
Ente del terzo settore
Membro della Fondazione
Fruitore e fornitore di servizi della Fondazione e sostenitrice delle attività
Fondazione domani per Voi
Ente del terzo settore
Convenzione
Concessione comodato d’uso gratuito di terreni
Sostenitori privati
privati
Contratto
Concessione comodato d’uso gratuito di terreni
Altri sostenitori
Privati
Elargizioni
Sostegno con elargizioni liberali alle attività della Fondazione
Presenza sistema di rilevazioni di feedback
Non sono state attivate rilevazioni sul gradimento delle attività, vi è comunque un rapporto costante con gli stakeholder della Fondazione.
Tipologie, consistenza e composizione del personale (retribuito o volontario)
Occupazioni/Cessazioni:
La Fondazione non ha personale dipendente, i membri del Consiglio di Amministrazione e i volontari che li affiancano operano esclusivamente a titolo gratuito.
Vengono retribuiti i professionisti che si occupano della realizzazione dei progetti o quelli che gestiscono particolari attività contabili-amministrative ad esclusione di Cooperativa Sociale 81 che si occupa gratuitamente della parte amministrativa-contabile della Fondazione.
Natura delle attività svolte dai volontari
I volontari si occupano piccole manutenzioni, organizzazione di eventi per il coinvolgimento della comunità, raccolta fondi.
Struttura dei compensi, delle retribuzioni, delle indennità di carica e modalità e importi dei rimborsi ai volontari “emolumenti, compensi o corrispettivi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai dirigenti nonché agli associati”
Tipologia compenso
Totale Annuo Lordo
Membri Cda
Nessun compenso
0,00
Organi di controllo
Indennità di carica
1100,00
In caso di utilizzo della possibilità di effettuare rimborsi ai volontari a fronte di autocertificazione, modalità di regolamentazione, importo dei rimborsi complessivi annuali e numero di volontari che ne hanno usufruito
Non sono stati effettuati, a nessun titolo, rimborsi ai volontari
Dimensioni di valore e obiettivi di impatto
Sviluppo economico del territorio, capacità di generare valore aggiunto economico, attivazione di risorse economiche "comunitarie" e aumento del reddito medio disponibile o della ricchezza netta media pro capite:
Come da proprio statuto, la Fondazione ha orientato i propri interventi per risolvere le sempre maggiori necessità riguardanti il “dopo di noi” ed ancor di più il “durante noi”.
Queste necessità sono emerse anche durante gli incontri con i genitori previsti dal progetto All Inclusive avviato nel 2019, in coordinamento con Piano Infinito cooperativa sociale, Cooperativa Sociale 81 e Cooperativa Moby Dick, progetto molto rallentato causa pandemia Covid19.
È anche tenendo presenti queste necessità che nel corrente anno sono proseguite le attività per la ristrutturazione di “Casa Boito”, struttura che potrà ospitare in coabitazione fino a 10 persone con disabilità e non.
La Fondazione ha anche continuato il suo gravoso impegno a sostegno di Fattoria Massignan, struttura che continua a dare possibilità di inserimento lavorativo, attività di riabilitazione ed inclusione a tante persone con disabilità.
Governance democratica ed inclusiva, creazione di governance multistakeholder (stakeholder engagement) e aumento della presenza di donne/giovani/altre categorie (?) negli organi decisionali (% di donne/giovani/altre categorie (?) in posizione apicale negli organi decisionali sul totale dei componenti):
Tutte le decisioni di rilievo vengono decise nei Consigli di Amministrazione e, fino ad ora, prese a larga maggioranza e quasi sempre all’unanimità.
Come precedentemente evidenziato, lo statuto prevede che siano i vari organismi a nominare i propri rappresentanti in seno al Consiglio di Amministrazione e pertanto non dipende dalla Fondazione la diversificazione della presenza in Consiglio.
Cambiamenti sui beneficiari diretti e indiretti, miglioramento/mantenimento qualità della vita (beneficiari diretti/utenti) e aumento del livello di benessere personale degli utenti oppure aumento della % di persone soddisfatte per la propria vita (soddisfazione per la propria vita: percentuale di persone di 14 anni e più che hanno espresso un punteggio di soddisfazione per lavita tra 8 e 10 sul totale delle persone di 14 anni e più):
Pur non gestendo direttamente l’utenza con disabilità, la Fondazione collabora con le Cooperative che gestiscono i vari servizi e, pur con difficoltà, si è cercato di mantenere un buon livello di benessere dell’utenza.
Qualità e accessibilità ai servizi, accessibilità dell'offerta, qualità ed efficacia dei servizi e costruzione di un sistema di offerta integrato:
I servizi promossi in convenzione dalla Fondazione, anche in questo periodo, sono stati accessibili con standard qualitativi che riteniamo molto buoni.
Relazioni con la comunità e sviluppo territoriale, attivazione di processi di community building e aumento della partecipazione sociale (% di persone di 14 anni e più che negli ultimi 12 mesi hanno svolto almeno una attività di partecipazione sociale sul totale delle persone di 14 anni e più):
Durante il secondo semestre cono state contattate le Organizzazioni che nel Comune di Brendola si occupano di sociale e ciò ha portato a un incremento della partecipazione ad eventi di integrazione sociale di persone di 14 anni e più.
Relazioni con la comunità e sviluppo territoriale, trasparenza nei confronti della comunità e aumento della fiducia generalizzata (% di persone di 14 anni e più che ritiene che gran parte della gente sia degna di fiducia sul totale delle persone di 14 anni e più):
Non siamo in grado di esprimere un giudizio su questo punto.
Relazioni con la comunità e sviluppo territoriale, sviluppo e promozione del territorio e aumento della consistenza del tessuto urbano storico (% di edifici in ottimo o buono stato di conservazione sul totale degli edifici abitati costruiti prima del 1919) oppure riduzione dell'insoddisfazione per il paesaggio del luogo di vita (% di persone di 14 anni e più che dichiarano che il paesaggio del luogo di vita è affetto da evidente degrado sul totale delle persone di 14 anni e più):
E’ migliorato lo stato di conservazione degli edifici storici e sembra che questo sia colto anche dalle persone.
Sviluppo imprenditoriale e di processi innovativi, creatività e innovazione e aumento del tasso di innovazione di prodotto/servizio del sistema produttivo (% di imprese che hanno introdotto innovazioni di prodotto-servizio nell'arco di un triennio sul totale delle imprese con almeno 10 addetti):
Sicuramente, oltre alle difficoltà accennate, le restrizioni di questi anni hanno fatto sviluppare innovativi sistemi d'offerta dei servizi.
Sviluppo imprenditoriale e di processi innovativi, propensione imprenditoriale e aumento dell'incidenza dei lavoratori della conoscenza sull'occupazione (% di occupati con istruzione universitaria (isced 5,6, 7 e 8) in professioni scientifico-tecnologiche (isco 2-3) sul totale degli occupati):
In Fondazione non ci sono dipendenti.
Conseguenze sulle politiche pubbliche, risparmio per la p.a. e aumento delle risorse di natura pubblica da riallocare:
Nulla è cambiato in merito alle politiche pubbliche e ai rapporti con le istituzioni locali.
Conseguenze sulle politiche pubbliche, rapporti con istituzioni pubbliche e aumento e stabilizzazione dei processi di co-programmazione e co-progettazione:
Grazie al coinvolgimento di nuovi organismi sociali è stato possibile aumentare alcuni processi di co-programmazione e co-progettazione.
Sostenibilità ambientale, attività di conservazione e tutela dell'ambiente e aumento del conferimento dei rifiuti urbani in discarica (% di rifiuti urbani conferiti in discarica sul totale dei rifiuti urbani raccolti):
Sembra confermato un aumento della raccolta differenziata con conseguente diminuzione della percentuale dei rifiuti urbani conferiti in discarica.
Sostenibilità ambientale, promozione di comportamenti responsabili da un punto di vista ambientale e aumento del livello di soddisfazione per la situazione ambientale (% di persone di 14 anni e più molto o abbastanza soddisfatte della situazione ambientale (aria, acqua, rumore) della zona in cui vivono sul totale delle persone di 14 anni e più):
Nel territorio emerge una maggiore insoddisfazione per la situazione ambientale soprattutto per l'acqua.
Sviluppo tecnologico, utilizzo di ict, competenze ict e aumento dell'efficacia e dell'efficienza del sistema attraverso l'utilizzo di tecnologie:
Le nuove tecnologie supportano una migliore qualità di vita ed anche un'opportunità di nuovi sistemi di lavoro.
Output attività
Anche nel 2022 abbiamo continuato a sensibilizzare i familiari dei possibili usufruitori e altri privati per il reperimento dei fondi necessari alla realizzazione di nuove strutture.
A tale proposito, sono in corso i lavori di ristrutturazione di Casa Boito per poter ospitare in coabitazione 10 persone disabili e non. I lavori sono realizzati da Piano Infinito Cooperativa Sociale come previsto dal Contratto di Comodato del 26/02/2018.
Siamo alla ricerca di idonei finanziamenti per provvedere ai necessari lavori di manutenzione e adattamento della struttura della Comunità Alloggio di Brendola.
Anche nel corrente anno la Fondazione è stata ancora molto impegnata nel sostenere la Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale SRL
La gestione della Fattoria è stata, ed è, ovviamente difficile; i conti economici e finanziari sono fonte di preoccupazione anche per il prossimo anno, ma le attività e le reti messe in atto dovrebbero iniziare a dare gli sperati frutti.
Nella progettazione dei servizi sono coinvolti diversi soggetti del territorio, quali: AULSS 8, Piano Infinito Cooperativa Sociale, Cooperativa Sociale 81, Fondazione Famiglia Paolino Massignan -dopo di noi- e Associazione Cooperativa 81 con l’obiettivo di dare risposte alle esigenze dei singoli e allo stesso tempo produrre benessere e coesione sociale.
Esiste inoltre un’attiva collaborazione tra le associazioni di volontariato e la Fondazione.
Outcome sui beneficiari diretti e indiretti e portatori di interesse
Nonostante le difficoltà di questi ultimi anni, i risultati sono accettabili.
Possesso di certificazioni di organizzazione, di gestione, di qualità (se pertinenti)
La Fondazione è iscritta al Registro Regionale delle Persone Giuridiche di Diritto Privato al n° 182.
La Fondazione è iscritta all’Anagrafe Unica delle ONLUS come confermato con lettera del 14 aprile 2005 dell’Agenzia della Entrate.
Esplicitare il livello di raggiungimento degli obiettivi di gestione individuati, gli eventuali fattori risultati rilevanti per il raggiungimento (o il mancato raggiungimento) degli obiettivi programmati
La Fondazione è ancora in difficoltà per il raggiungimento di un equilibrio del bilancio economico ma queste difficoltà sono sostanzialmente determinate dagli oneri d’ammortamento.
Elementi/fattori che possono compromettere il raggiungimento dei fini istituzionali e procedure poste in essere per prevenire tali situazioni
Difficoltà a incrementare le elargizioni e contributi da Persone fisiche, Enti e Organizzazioni.
Provenienza delle risorse economiche con separata indicazione dei contributi pubblici e privati
Ricavi e provenienti:
2022
2021
2020
Ricavi da Enti Pubblici per gestione servizi sociali, socio-sanitari e socio-educativi
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Ricavi da Enti Pubblici per gestione di altre tipologie di servizi (manutenzione verde, pulizie, …)
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Ricavi da Privati-Cittadini inclusa quota cofinanziamento
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Ricavi da Privati-Imprese
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Ricavi da Privati-Non Profit
0,00 €
35.000,00 €
17.650,00 €
Ricavi da Consorzi e/o altre Cooperative
19.577,84 €
14.130,00 €
18.640,00 €
Ricavi da altri
25.916.69 €
15.660,00 €
10.724,00 €
Contributi pubblici
1.048,81 €
11.481,00 €
5.055,00 €
Contributi privati
43.108,22 €
30.305,00 €
23.790,00 €
Patrimonio:
2022
2021
2020
Fondo di dotazione
10.329,00 €
10.329,00 €
10.329,00 €
Totale riserve
1.057.293,00 €
1.062.031,00 €
1.076.306,00 €
Utile/perdita dell'esercizio
443,00 €
-4.738,00 €
-14.275,00 €
Totale Patrimonio netto
1.068.065,00 €
1.067.622,00 €
1.072.360,00 €
Conto economico:
2022
2021
2020
Risultato Netto di Esercizio
443,00 €
-4.738,00 €
-14.275,00 €
Eventuali ristorni a Conto Economico
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Valore del risultato di gestione (A-B bil. CEE)
443,00 €
-4.738,00 €
-14.275,00 €
Valore della produzione:
6
2022
2021
2020
Totale proventi e ricavi
89.652,00 €
106.577,00 €
75.859,00 €
Costo del lavoro:
2022
2021
2020
Costo del lavoro (Totale voce B.9 Conto Economico Bilancio CEE)
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Costo del lavoro (compreso nella voce B.7 Conto Economico Bilancio CE)
0,00 %
0,00 %
0,00 %
Peso su totale valore di produzione
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Capacità di diversificare i committenti
Fonti delle entrate 2022:
2022
Enti pubblici
Enti privati
Totale
Vendita merci
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Prestazioni di servizio
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Lavorazione conto terzi
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Rette utenti
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Altri ricavi
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Contributi e offerte
7.164,00 €
62.686,00 €
69.850,00 €
Grants e progettazione
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Altro
0,00 €
19.802,00 €
19.802,00 €
Incidenza pubblico/privato sul valore della produzione 2022:
2022
Incidenza fonti pubbliche
7.164,00 €
7,99%
Incidenza fonti private
82.488,00 €
92.01 %
Specifiche informazioni sulle attività di raccolta fondi (se prevista)
Promozione iniziative di raccolta fondi:
La raccolta fondi e contributi avviene soprattutto con rapporti diretti di conoscenze personali degli amministratori. La Fondazione utilizza anche le opportunità del 5 per mille.
Finalità generali e specifiche delle raccolte effettuate nel periodo di riferimento, strumenti utilizzati per fornire informazioni al pubblico sulle risorse raccolte e sulla destinazione delle stesse
I contributi raccolti sono stati utilizzati per la gestione corrente della Fondazione e, essendo contributi provenienti da persone conosciute/amiche della Fattoria, e sempre stato dato loro un ritorno informativo direttamente e con mail personali.
Segnalazioni da parte degli amministratori di eventuali criticità emerse nella gestione ed evidenziazione delle azioni messe in campo per la mitigazione degli effetti negativi
La Fondazione, come da statuto, è impegnata nel dare risposta al “Dopo di Noi / Durante Noi” e nella creazione di strutture per creare opportunità di inserimento lavorativo ed inclusione delle persone con disabilità del territorio.
Sono iniziative possibili solo con raccolte fondi notevoli.
Le criticità emergono dalla inadeguatezza dei fondi raccolti, nonostante l’impegno dei sostenitori.
Tipologie di impatto ambientale connesse alle attività svolte
Nelle sue realizzazioni la Fondazione è sempre attenta all’impatto ambientale.
Nella ristrutturazione di “Casa Boito” si stanno adottando soluzioni per il risparmio energetico sia con il “cappotto” che con la produzione di energia con impianto fotovoltaico.
Anche Fattoria Massignan coltiva i propri terreni con il sistema biologico; le coltivazioni dei vigneti e dell'ortofrutta hanno la certificazione biologica.
Anche il punto vendita diretta della Fattoria ha la certificazione biologica come i prodotti in esso commercializzati.
L'irrigazione delle coltivazioni di ortofrutta avviene con un impianto fisso alimentato da energia prodotta dal proprio impianto fotovoltaico.
Politiche e modalità di gestione di tali impatti
Strategie interne per la gestione dell'impatto ambientale:
Utilizzo energia da fonti rinnovabili: Pannelli solari
Utilizzo tecnologie per il risparmio energetico: Impianto fotovoltaico
Isolamento termico con cappotto
Tipologia di attività
Interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell'ambiente e all'utilizzazione consapevole delle risorse naturali e tutela della biodiversità
Interventi volti a stimolare lo sviluppo di attività attente allo sviluppo di energie rinnovabili, al riuso e al riciclo e più in generale attività connesse alla Green Economy
Integrazione sociale di soggetti emarginati o a rischio esclusione sociale (es. minori, disabili, migranti…)
Descrizione sintetica delle attività svolte in tale ambito e dell’impatto perseguito attraverso la loro realizzazione
Il coinvolgimento della comunità è elemento fondamentale nella vita della Fondazione.
È il sostegno della comunità locale che permette la sopravvivenza della Fondazione.
La comunità locale è sempre presente a tutte le manifestazioni promosse dalla Fondazione.
Caratteristiche degli interventi realizzati
Riferimento geografico:
Comuni di Montecchio Maggiore, Brendola con coinvolgimento delle comunità del territorio
Eventi/iniziative di sensibilizzazione sul tema della rigenerazione degli asset comunitari
Titolo Eventi/iniziative
Tema
Luogo
Destinatari
Contrasto alla povertà
Inserimento di volontari in attività di inclusione sociale
Arzignano
Enti del terzo settore ed Istituzioni Pubbliche e Private
Dopo e durante noi
Soluzioni per avviare nuovi progetti di vita autonoma
Comuni di Brendola, Montecchio, Montebello, Arzignano e Chiampo
Famigliari di persone con disabilità e comunità locali
Il bilancio sociale dovrà dare conto del monitoraggio posto in essere e degli esiti dello stesso mediante la relazione dell'organo di controllo, costituente parte integrante del bilancio sociale stesso.
Relazione organo di controllo
Relazione di revisione ai sensi dell’art. 14 D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39
BilancioAbbreviato al 31/12/2022
All’Assemblea dei Soci della FONDAZIONE FAMIGLIA PAOLINO MASSIGNAN, si è svoltala revisione legaledei conti del progetto di bilancio chiusoal 31/12/2022.
La responsabilità della redazione del bilancio compete agli amministratori della società; è del soggetto incaricato della revisione legale dei conti invece la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio e basato sulla revisione legale dei conti. Tale giudizio è infatti il frutto dell'articolata attività di revisione legale dei conti, la quale si estrinseca nel compimento di più fasi successive tra le quali l'ultima è proprio l'emissione del giudizio sul bilancio e sulla sua attendibilità.
L’esame è stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione contabile. In conformità agli stessi, la revisione è stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il Bilancio d'esercizio sia viziato da errori significativi o se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione legale dei conti è stato svolto in modo coerente con la dimensione della società e con il suo assetto organizzativo. Il procedimento di revisione ha compreso l'esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel Bilancio, nonché la valutazione dell'adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori.
Si ritieneche il lavoro svolto forniscauna ragionevole base per l'espressione del presente giudizio professionale.
Lo Stato patrimoniale e il Conto economico correttamente presentano a fini comparativi i valori dell’esercizio precedente. Per il giudizio sul bilancio dell’esercizio precedente si fa riferimento alla Relazione emessa in riferimento a tale esercizio.
Sulla base dei controlli espletati e degli accertamenti eseguiti si rileva, in via preliminare, che il progetto di bilancio sottoposto alle Vostre deliberazioni corrisponde alle risultanze della contabilità sociale e che, per quanto riguarda la forma e il contenuto, gli schemi di Stato patrimoniale e di Conto economico sono stati redatti nel rispetto della vigente normativae con l'applicazione dei criteri esposti dall'Organo Amministrativo.
La Nota integrativa, nel rispetto dell’art. 2427 del Codice Civile, contiene informazioni sui criteri di valutazione e dettagliate informazioni sulle voci di bilancio.
In particolare, si riferisce quanto segue:
Per quanto sopra rappresentato, si attesta che, il progettodi bilancio dell'esercizio in esame nel suo complessoè redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dellasocietà, in conformità alle norme ed ai principicontabili adottati per la formazione del bilancio.
Montecchio Maggiore, 31/03/2023
Il Revisore legale
Paolo TavagnaN
Bilancio Sociale
2021
Sommario
2. NOTA METODOLOGICA E MODALITA’ DI APPROVAZIONE, PUBBLICAZIONE E DIFFUSIONE DEL BILANCIO SOCIALE. 5
3. INFORMAZIONI GENERALI SULL’ENTE. 5
Aree territoriali di operatività. 5
Valori e finalità perseguite (missione dell'ente – come da statuto/atto costitutivo) 6
Altre attività svolte in maniera secondaria/strumentale. 7
Collegamenti con altri enti del Terzo settore (inserimento in reti, gruppi di imprese sociali...) 7
4. STRUTTURA, GOVERNO E AMMINISTRAZIONE. 10
Consistenza e composizione della base sociale/associativa. 10
Sistema di governo e controllo, articolazione, responsabilità e composizione degli organi 10
Modalità di nomina e durata carica. 12
N. di CdA/anno + partecipazione media. 12
Tipologia organo di controllo.. 12
Mappatura dei principali stakeholder 13
Presenza sistema di rilevazioni di feedback. 14
5. PERSONE CHE OPERANO PER L’ENTE. 14
Tipologie, consistenza e composizione del personale (retribuito o volontario) 14
Natura delle attività svolte dai volontari 14
Dimensioni di valore e obiettivi di impatto.. 15
Outcome sui beneficiari diretti e indiretti e portatori di interesse. 18
Possesso di certificazioni di organizzazione, di gestione, di qualità (se pertinenti) 18
7. SITUAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA.. 19
Provenienza delle risorse economiche con separata indicazione dei contributi pubblici e privati 19
Capacità di diversificare i committenti 20
Specifiche informazioni sulle attività di raccolta fondi (se prevista) 20
Tipologie di impatto ambientale connesse alle attività svolte. 21
Politiche e modalità di gestione di tali impatti 21
9. INFORMAZIONI SU RIGENERAZIONE ASSET COMUNITARI 22
Caratteristiche degli interventi realizzati 22
Eventi/iniziative di sensibilizzazione sul tema della rigenerazione degli asset comunitari 22
Relazione organo di controllo.. 23
Fu a giugno del 1994 che, nella ricerca di dare nel territorio una concreta risposta al “Dopo di Noi”, si inserisce la storia di una generosa famiglia brendolana che si era dichiarata disponibile a donare un terreno ed una cospicua somma per realizzare la tanto agognata “casa famiglia”
Paolino e Bianca Massignan hanno sempre accolto con disponibilità, generosità ed amore la disabilità e la diversità all’interno della propria famiglia e, da bravi agricoltori ancorati ai forti principi e valori del mondo contadino, da anni si erano posti molti interrogativi e domande sul come garantire a questi loro familiari un sereno futuro.
Il patrimonio di tutte le famiglie costituisce uno strumento per affrontare la vita e le sue esigenze, ma nel cambio generazionale molto spesso beni e ricchezze vengono bruciati.
Per evitare tale pericolo, comprendendo che nessuno può salvarsi da solo senza l’attenzione agli altri e che non c’è solidarietà migliore di quella di mettere a disposizione di altre persone le stesse opportunità che si ricercano per noi stessi, Paolino e Bianca Massignan hanno integrato la loro generosità nel percorso storico e culturale del Volontariato sociale di Montecchio Maggiore e Brendola.
Un Comitato di volontari ha lavorato con entusiasmo in collaborazione con la Cooperativa Sociale ’81, la Cooperativa Sociale Piano Infinito e l’Associazione Cooperativa ‘81 per dar vita e sostanza al progetto ideato e dopo 3 anni è stato messo a punto uno Statuto che ha permesso di creare la “Fondazione Famiglia Paolino Massignan-Dopo di Noi - ONLUS”.
Il 14 Febbraio 1997, nella sede della Cooperativa Sociale ’81, davanti al notaio, venne firmato dai componenti del Comitato l’Atto Costitutivo che avrebbe permesso la realizzazione della “Casa Famiglia”, l’anello mancante della catena di solidarietà che il Volontariato, assieme all’ente pubblico, ha saputo realizzare nel nostro territorio creando condizioni ideali per valorizzare le persone socialmente deboli, tutelando la loro dignità.
Nel 1999 veniva posata la prima pietra della “casa famiglia” che veniva inaugurata nel 2002.
La Casa, realizzata a Brendola in via Q. Sella, ha una tipologia che ben si integra nell’ambiente rurale in cui è inserita ed è divenuta l’abitazione di 10 persone disabili che lì hanno ritrovato una nuova famiglia.
Ma l’amore e la solidarietà di Paolino Massignan e della sua famiglia sono andati oltre al moltissimo che avevano già fatto e il 14 settembre 2007 hanno dato alla Fondazione, in comodato d’uso gratuito per 25 anni, tutta la loro azienda agricola comprensiva di fabbricati ed attrezzature.
A questo punto la Fondazione ha coinvolto le due Cooperative Sociali su come utilizzare quanto donato ed è emersa la volontà di realizzare una struttura al servizio delle persone con disabilità della “Casa Famiglia” e del territorio.
La Fattoria è stata realizzata con lo scopo precipuo di rendere disponibili strutture per accogliere persone con disabilità e fornire loro nuove opportunità terapeutiche, di inserimento lavorativo, di integrazione e di inclusione. La Fondazione ha poi ceduto, in uso gratuito, le strutture realizzate alle Cooperative Sociali che le sono partners: Cooperativa 81 e ora Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l. che ora gestisce le attività lavorative e Piano Infinito le attività terapeutiche e didattiche.
Tutti gli attori che operano in Fattoria sono O.N.L.U.S. e pertanto la Fondazione Famiglia Paolino Massignan -Dopo di Noi-, Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l., Cooperativa Sociale 81 e Piano Infinito cooperativa sociale operano senza fini di lucro e si avvalgono di un consistente volontariato gravitante nella Associazione Cooperativa 81 e nell’Associazione Calimero non esiste.
La contabilità di Fondazione Famiglia Paolino Massignan -Dopo di Noi- ONLUS è tenuta gratuitamente da "Cooperativa Sociale 81 società cooperativa ONLUS" con la supervisione di Unioncoop Vicenza.
Sarà compito del Consiglio di Amministrazione della Fondazione l’approvazione del bilancio sociale..
Il bilancio sociale verrà comunicato tramite il sito della Fondazione Massignan, della Fattoria Massignan e i "social" della Fattoria e della Fondazione Massignan:
Informazioni generali:
Nome dell’ente
FONDAZIONE FAMIGLIA PAOLINO MASSIGNAN -DOPO DI NOI- O.N.L.U.S.
Codice fiscale
95043400241
Partita IVA
Forma giuridica e qualificazione ai sensi del codice del Terzo settore
Fondazione
Indirizzo sede legale
Via Madonnetta 64/E int. 2 – 36075 Montecchio Maggiore (VI)
Aree territoriali di operatività
Montecchio Maggiore via Madonnetta 64/E Int. 2
Brendola via Quintino Sella 20, 20/bis e 22
Montecchio Maggiore Via Guglielmo Marconi 36-34
Valori e finalità perseguite (missione dell'ente – come da statuto/atto costitutivo)
Art.3) dello Statuto vigente
E' scopo della Fondazione l'esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, nel settore dell'assistenza sociale e socio-sanitaria e nel settore della beneficenza e precisamente con i seguenti servizi:
* gestione di una casa famiglia ed attività connesse nella quale dare accoglienza alle persone portatrici di handicaps di ogni natura prive di un idoneo ambiente familiare
* realizzazione di strutture per accogliere persone con disabilita e fornire loro opportunità terapeutiche e di inserimento lavorativo anche attraverso idonee convenzioni o contratti con Cooperative Sociali o Associazioni di Volontariato.
* erogazione di beneficenza finalizzata a proteggere e assistere patrimonialmente, moralmente e giuridicamente, anche in supporto alle istituzioni all'uopo deputate, le persone giuridicamente incapaci e l'infanzia abbandonata o priva di assistenza.
E' fatto divieto alla Fondazione di svolgere attività diverse da quelle sopramenzionate ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse.
Attività statutarie individuate e oggetto sociale (art. 5 DL n. 117/2017 e/o all'art. 2 DL legislativo n. 112/2017 o art. 1 l. n. 381/1991)
Durante l’esercizio 2021:
La Comunità Alloggio (Casa Famiglia) ha da tempo esaurito le possibilità di accoglienza e non riesce a soddisfare le ulteriori necessità provenienti dal territorio, necessità di coabitazione, di pronta accoglienza e di sollievo.
A differenza di quello economico, il bilancio sociale della Fattoria è sicuramente molto buono: nelle varie attività sono settimanalmente impegnate/accolte oltre cento persone con disabilità.
Altre attività svolte in maniera secondaria/strumentale
Supporto con paternariato alle iniziative delle Cooperative membre della Fondazione e partecipazione alle attività sociali del territorio
Collegamenti con altri enti del Terzo settore (inserimento in reti, gruppi di imprese sociali...)
Reti associative (denominazione e anno di adesione):
Denominazione
Anno
Associazione Cooperativa 81
1997
Cooperativa Sociale 81 società cooperativa ONLUS
1997
Piano Infinito cooperativa sociale ONLUS
1997
Fondazione Domani per Voi ONLUS
2018
Altre partecipazioni e quote (valore nominale):
Denominazione
Quota
Banca delle Terre Venete Credito Cooperativo -SCpA
2941,00
Unioncoop Società Cooperativa
26,00
Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l.
34000,00
Contesto di riferimento
Organizzazioni a supporto delle attività della Fondazione Famiglia Paolino Massignan -Dopo di Noi- ONLUS
Storia dell’organizzazione
La Fondazione Massignan ha radici che risalgono agli inizi degli anni ’90 quando accogliendo i suggerimenti del Comitato dei genitori, dopo svariate riunioni e molti incontri effettuati con Associazioni ed Enti preparati sul problema del “Dopo di noi”, è maturata l’idea e la convinzione di dover giungere in tempi brevi alla realizzazione di una Casa Famiglia per dare dignitosa accoglienza alle persone con disabilità rimaste prive dei loro cari.
Era emerso con prepotente necessità il desiderio di non sradicare i soggetti dal territorio dove sono conosciuti e socialmente inseriti, evitando di relegarli in lontani istituti vanificando così gli sforzi d’integrazione e valorizzazione della persona insiti nel quotidiano operare delle due Cooperative che nel territorio si occupano dell’inserimento lavorativo e dell’assistenza delle persone con disabilità.
Fu a giugno del 1994 che, nella ricerca di dare una concreta risposta al “Dopo di Noi”, si inserisce la storia di una generosa famiglia brendolana che si era dichiarata disponibile a donare un terreno ed una cospicua somma per realizzare la tanto agognata “casa famiglia”
Paolino e Bianca Massignan hanno sempre accolto con disponibilità, generosità ed amore la disabilità e la diversità all’interno della propria famiglia e, da bravi agricoltori, ancorati ai forti principi e valori del mondo contadino, da anni si erano posti molti interrogativi e domande sul come garantire a questi loro familiari un sereno futuro.
Il patrimonio di tutte le famiglie costituisce uno strumento per affrontare la vita e le sue esigenze, ma nel cambio generazionale molto spesso beni e ricchezze vengono bruciati.
Per evitare tale pericolo, comprendendo che nessuno può salvarsi da solo senza l’attenzione agli altri e che non c’é solidarietà migliore di quella di mettere a disposizione di altre persone le stesse opportunità che si ricercano per noi stessi, Paolino e Bianca Massignan hanno integrato la loro generosità nel percorso storico e culturale del Volontariato sociale di Montecchio Maggiore e Brendola.
Il 14 Febbraio 1997, nella sede della Cooperativa Sociale ’81, davanti al notaio, venne firmato dai componenti del Comitato l’Atto Costitutivo che avrebbe permesso la realizzazione della “Casa Famiglia”, l’anello mancante della catena di solidarietà che il Volontariato, assieme all’ente pubblico, ha saputo realizzare nel nostro territorio creando condizioni ideali per valorizzare le persone socialmente deboli, tutelando la loro dignità.
Ma l’amore e la solidarietà di Paolino Massignan e della sua famiglia sono andati oltre al moltissimo che avevano già fatto e il 14 settembre 2007 hanno dato alla Fondazione, in comodato d’uso gratuito per 25 anni, tutta la loro azienda agricola comprensiva di fabbricati ed attrezzature.
A questo punto la Fondazione ha coinvolto le due Cooperative Sociali su come utilizzare quanto donato ed è emersa la volontà di realizzare una struttura al servizio delle persone con disabilità della Casa Famiglia e del territorio. La Fattoria è stata realizzata con lo scopo precipuo di rendere disponibili strutture per accogliere persone con disabilità e fornire loro nuove opportunità terapeutiche, di inserimento lavorativo, di integrazione e di inclusione.
La Fondazione ha poi ceduto, in uso gratuito, le strutture realizzate alle Cooperative Sociali che le sono partners: Cooperativa 81 e ora Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l. gestisce le attività lavorative e Piano Infinito le attività terapeutiche e didattiche.
Nel 2015 Paolino Massignan ha donato alla Fondazione la nuda proprietà di tutti i suoi beni ampliando la scadenza del comodato d’uso gratuito al 2060.
Nel marzo 2018 viene costituita Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale Srl di cui la Fondazione detiene il 68% del capitale sociale.
Tutti gli attori che operano in Fattoria: la Fondazione Famiglia Paolino Massignan -Dopo di Noi-, Cooperativa Sociale 81, Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l. e Piano Infinito cooperativa sociale operano senza fini di lucro e si avvalgono di un consistente volontariato gravitante nella Associazione Cooperativa 81 e nell’Associazione Calimero non esiste.
Consistenza e composizione della base sociale/associativa
Numero
Tipologia soci
11
Persone fisiche e giuridiche
Art.6) dello statuto vigente
Il Consiglio di Amministrazione, costituito di 11 membri, è così composto:
a) da un rappresentante nominato dal sindaco del comune di Brendola;
b) da un rappresentante nominato dal sindaco del comune di Montecchio Maggiore;
c) da n. 2 rappresentanti nominati dalla società "Cooperativa Sociale 81 S.C.R.L.", avente sede in Alte Ceccato di Montecchio Maggiore (VI), o, nel caso la società non intendesse nominare i propri membri o mutasse sostanzialmente i propri scopi, da altra società o associazione avente scopi analoghi;
d) da n.2 rappresentanti nominati dalla società "Cooperativa Sociale Piano Infinito",
avente sede in Alte Ceccato di Montecchio Maggiore (VI), o, nel caso la società non intendesse nominare i propri membri o mutasse sostanzialmente i propri scopi, da altra società o associazione avente scopi analoghi;
e) da n.2 rappresentanti nominati dall' "Associazione Cooperativa 81", avente sede in
Alte Ceccato di Montecchio Maggiore (VI), o, nel caso la società non intendesse nominare i propri membri o mutasse sostanzialmente i propri scopi, da altra società o associazione avente scopi analoghi;
f) da n. 3 rappresentanti delle famiglie che abbiano effettuato significative donazioni, legati od oblazioni alla Fondazione, iscritti nella apposita sezione del registro fondatori e sostenitori con significative donazioni.
Sistema di governo e controllo, articolazione, responsabilità e composizione degli organi
Dati amministratori – CDA costituito in data 21/12/2018:
Il Consiglio ha nominato:
- Presidente il signor RIGON ORFEO
- Vicepresidente il signor FARINON CORRADO
- Tesoriere il signor BOMITALI ENRICO
Descrizione tipologie componenti CdA:
Numero
Membri CdA
11
totale componenti (persone)
10
di cui maschi
1
di cui femmine
Modalità di nomina e durata carica
21/12/2018 Consiglio di Amministrazione
N. di CdA/anno + partecipazione media
Nel 2021 si sono tenuti n° 3 Consigli di Amministrazione con partecipazione del 90,91% dei membri
Persone giuridiche:
Nominativo
Tipologia
Comune di Brendola
Ente pubblico
Comune Montecchio Maggiore
Ente pubblico
Cooperativa Sociale 81
Ente terzo settore
Piano Infinito cooperativa sociale
Ente terzo settore
Associazione Cooperativa 81
Ente terzo settore
Tipologia organo di controllo
Dott. Paolo Tavagna revisore sindaco unico.
Partecipazione dei membri del C.d.A. e modalità (ultimi 3 anni):
Data
Punti OdG
% partecipazione
29/04/2019
8
72,73
23/10/2019
7
72,73
17/06/2020
7
100,00
30/09/2000
7
72,73
14/12/2020
6
90,91
30/03/2021
10
100
07/06/2021
6
90,91
27/10/2021
11
81,82
I Consiglieri partecipano alla gestione e nelle attività della Fondazione. Non sono mai state richieste integrazioni agli argomenti all'ordine del giorno del Consiglio di Amministrazione.
Mappatura dei principali stakeholder
Tipologia di stakeholder:
Tipologia Stakeholder
Modalità coinvolgimento
Intensità
Cooperative rappresentate in CdA
Incontri informali
1 – Informazione
3 – Co-progettazione
Associazioni
Incontri periodici informali e formali con assemblee
1 – Informazione
2 – Consultazione
3 – Co-progettazione
Finanziatori
Contatti diretti
1 – Informazione
3 - Co-progettazione
Pubblica Amministrazione
Frequenti contatti con le amministrazioni locali, anche con scambio di messaggi e altre modalità web
1 – Informazione
2 – Consultazione
3 – Co-progettazione
Collettività
Informazione a mezzo comunicazioni nel sito della Fondazione, con inserimento di post o annunci nella stampa locale, invio di newsletter
1 - Informazione
Percentuale di Partnership pubblico: 40,00%
Tipologia di collaborazioni:
Descrizione
Tipologia soggetto
Tipo di collaborazione
Forme di collaborazione
Comune di Brendola
Ente pubblico
Membro della Fondazione
sostegno alle attività dalla Fondazione
Comune di Montecchio Maggiore
Ente Pubblico
Membro della Fondazione
Sostegno alle attività della Fondazione
Cooperativa Sociale 81
Ente del terzo settore
Membro della Fondazione
Fruitore e fornitore di servizi della Fondazione e sostenitrice delle attività
Piano Infinito cooperativa sociale
Ente del terzo settore
Membro della Fondazione
Fruitore e fornitore di servizi della Fondazione e sostenitrice delle attività
Associazione Cooperativa 81
Ente del terzo settore
Membro della Fondazione
Fruitore e fornitore di servizi della Fondazione e sostenitrice delle attività
Fondazione domani per Voi
Ente del terzo settore
Convenzione
Concessione comodato d’uso gratuito di terreni
Sostenitori privati
privati
Contratto
Concessione comodato d’uso gratuito di terreni
Altri sostenitori
Privati
Elargizioni
Sostegno con elargizioni liberali alle attività della Fondazione
Presenza sistema di rilevazioni di feedback
Non sono state attivate rilevazioni sul gradimento delle attività, vi è comunque un rapporto costante con gli stakeholder della Fondazione.
Tipologie, consistenza e composizione del personale (retribuito o volontario)
Occupazioni/Cessazioni:
La Fondazione non ha personale dipendente, i membri del Consiglio di Amministrazione e i volontari che li affiancano operano esclusivamente a titolo gratuito.
Vengono retribuiti i professionisti che si occupano della realizzazione dei progetti o quelli che gestiscono particolari attività contabili-amministrative ad esclusione di Cooperativa Sociale 81 che si occupa gratuitamente della parte amministrativa-contabile della Fondazione.
Natura delle attività svolte dai volontari
I volontari si occupano piccole manutenzioni, organizzazione di eventi per il coinvolgimento della comunità, raccolta fondi.
Struttura dei compensi, delle retribuzioni, delle indennità di carica e modalità e importi dei rimborsi ai volontari “emolumenti, compensi o corrispettivi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai dirigenti nonché agli associati”
Tipologia compenso
Totale Annuo Lordo
Membri Cda
Non definito
0,00
Organi di controllo
Indennità di carica
1100,00
In caso di utilizzo della possibilità di effettuare rimborsi ai volontari a fronte di autocertificazione, modalità di regolamentazione, importo dei rimborsi complessivi annuali e numero di volontari che ne hanno usufruito
Non sono stati effettuati, a nessun titolo, rimborsi ai volontari
Dimensioni di valore e obiettivi di impatto
Sviluppo economico del territorio, capacità di generare valore aggiunto economico, attivazione di risorse economiche "comunitarie" e aumento del reddito medio disponibile o della ricchezza netta media pro capite:
Come da proprio statuto, la Fondazione ha orientato i propri interventi per risolvere le sempre maggiori necessità riguardanti il “dopo di noi” ed ancor di più il “durante noi”.
Queste necessità sono emerse anche durante gli incontri con i genitori previsti dal progetto All Inclusive avviato nel 2019, in coordinamento con Piano Infinito cooperativa sociale, Cooperativa Sociale 81 e Cooperativa Moby Dick, progetto molto rallentato nel 2020 causa pandemia Covid19.
È anche tenendo presenti queste necessità che nel corrente anno sono proseguite le attività per la ristrutturazione di “Casa Boito”, struttura che potrà ospitare in coabitazione fino a 10 persone con disabilità e non.
La Fondazione ha anche continuato il suo gravoso impegno a sostegno di Fattoria Massignan, struttura che continua a dare possibilità di inserimento lavorativo, attività di riabilitazione ed inclusione a tante persone con disabilità.
Governance democratica ed inclusiva, creazione di governance multistakeholder (stakeholder engagement) e aumento della presenza di donne/giovani/altre categorie (?) negli organi decisionali (% di donne/giovani/altre categorie (?) in posizione apicale negli organi decisionali sul totale dei componenti):
Tutte le decisioni di rilievo vengono decise nei Consigli di Amministrazione e, fino ad ora, prese a larga maggioranza e quasi sempre all’unanimità.
Come precedentemente evidenziato, lo statuto prevede che siano i vari organismi a nominare i propri rappresentanti in seno al Consiglio di Amministrazione e pertanto non dipende dalla Fondazione la diversificazione della presenza in Consiglio.
Partecipazione e inclusione dei lavoratori, coinvolgimento dei lavoratori, crescita professionale dei lavoratori e aumento del livello di benessere personale dei lavoratori oppure riduzione dell'incidenza di occupati sovraistruiti (% di occupati che possiedono un titolo di studio superiore a quello maggiormente posseduto per svolgere quella professione sul totale degli occupati):
In Fondazione non ci sono dipendenti
Resilienza occupazionale, capacità di generare occupazione, capacità di mantenere occupazione e aumento del tasso di occupazione 20-64 anni del territorio di riferimento oppure % di trasformazioni nel corso di un anno dalavori instabili a lavori stabili / % di occupati in lavori instabili al tempo t0 (dipendenti con lavoro a termine + collaboratori) che a un anno di distanza svolgono un lavoro stabile (dipendenti a tempo indeterminato) sul totale degli occupati in lavoriinstabili al tempo t0):
Vedi punto precedente
Cambiamenti sui beneficiari diretti e indiretti, miglioramento/mantenimento qualità della vita (beneficiari diretti/utenti) e aumento del livello di benessere personale degli utenti oppure aumento della % di persone soddisfatte per la propria vita (soddisfazione per la propria vita: percentuale di persone di 14 anni e più che hanno espresso un punteggio di soddisfazione per lavita tra 8 e 10 sul totale delle persone di 14 anni e più):
Pur non gestendo direttamente l’utenza con disabilità, la Fondazione collabora con le Cooperative che gestiscono i vari servizi e, pur con le difficoltà di questo periodo si è cercato di mantenere un buon livello di benessere dell’utenza.
Cambiamenti sui beneficiari diretti e indiretti, miglioramento qualità della vita (familiari) e riduzione dell'indice di asimmetria del lavoro familiare (tempo dedicato al lavoro familiare dalla donna di 25-44 anni sul totale del tempo dedicato al lavoro familiare da entrambi i partner per 100):
I problemi e le normative inerenti la pandemia Covid19, anche quest’anno, hanno creato ulteriori difficoltà nei rapporti con le famiglie, difficoltà che si è sempre cercato di mantenere in ambiti accettabili.
Qualità e accessibilità ai servizi, accessibilità dell'offerta, qualità ed efficacia dei servizi e costruzione di un sistema di offerta integrato:
I servizi promossi in convenzione dalla Fondazione, anche in questo periodo, sono stati accessibili con standard qualitativi che riteniamo molto buoni.
Relazioni con la comunità e sviluppo territoriale, attivazione di processi di community building e aumento della partecipazione sociale (% di persone di 14 anni e più che negli ultimi 12 mesi hanno svolto almeno una attività di partecipazione sociale sul totale delle persone di 14 anni e più):
Purtroppo per le restrizioni Covid19 si è ridotta tantissimo la partecipazione ad eventi di integrazione sociale di persone di 14 anni e più.
Relazioni con la comunità e sviluppo territoriale, trasparenza nei confronti della comunità e aumento della fiducia generalizzata (% di persone di 14 anni e più che ritiene che gran parte della gente sia degna di fiducia sul totale delle persone di 14 anni e più):
Non siamo in grado di esprimere un giudizio su questo punto.
Relazioni con la comunità e sviluppo territoriale, sviluppo e promozione del territorio e aumento della consistenza del tessuto urbano storico (% di edifici in ottimo o buono stato di conservazione sul totale degli edifici abitati costruiti prima del 1919) oppure riduzione dell'insoddisfazione per il paesaggio del luogo di vita (% di persone di 14 anni e più che dichiarano che il paesaggio del luogo di vita è affetto da evidente degrado sul totale delle persone di 14 anni e più):
E’ migliorato lo stato di conservazione degli edifici storici e sembra che questo sia colto anche dalle persone.
Sviluppo imprenditoriale e di processi innovativi, creatività e innovazione e aumento del tasso di innovazione di prodotto/servizio del sistema produttivo (% di imprese che hanno introdotto innovazioni di prodotto-servizio nell'arco di un triennio sul totale delle imprese con almeno 10 addetti):
Sicuramente, oltre alle difficoltà accennate, le restrizioni di questi mesi hanno fatto sviluppare innovativi sistemi d'offerta dei servizi.
Sviluppo imprenditoriale e di processi innovativi, propensione imprenditoriale e aumento dell'incidenza dei lavoratori della conoscenza sull'occupazione (% di occupati con istruzione universitaria (isced 5,6, 7 e 8) in professioni scientifico-tecnologiche (isco 2-3) sul totale degli occupati):
In Fondazione non ci sono dipendenti.
Conseguenze sulle politiche pubbliche, risparmio per la p.a. e aumento delle risorse di natura pubblica da riallocare:
Nulla è cambiato in merito alle politiche pubbliche e ai rapporti con le istituzioni locali.
Conseguenze sulle politiche pubbliche, rapporti con istituzioni pubbliche e aumento e stabilizzazione dei processi di co-programmazione e co-progettazione:
Grazie al coinvolgimento di nuovi organismi sociali è stato possibile aumentare alcuni processi di co-programmazione e co-progettazione.
Sostenibilità ambientale, attività di conservazione e tutela dell'ambiente e aumento del conferimento dei rifiuti urbani in discarica (% di rifiuti urbani conferiti in discarica sul totale dei rifiuti urbani raccolti):
Sembra confermato un aumento della raccolta differenziata con conseguente diminuzione della percentuale dei rifiuti urbani conferiti in discarica.
Sostenibilità ambientale, promozione di comportamenti responsabili da un punto di vista ambientale e aumento del livello di soddisfazione per la situazione ambientale (% di persone di 14 anni e più molto o abbastanza soddisfatte della situazione ambientale (aria, acqua, rumore) della zona in cui vivono sul totale delle persone di 14 anni e più):
Nel territorio emerge una maggiore insoddisfazione per la situazione ambientale soprattutto per l'acqua.
Sviluppo tecnologico, utilizzo di ict, competenze ict e aumento dell'efficacia e dell'efficienza del sistema attraverso l'utilizzo di tecnologie:
Le nuove tecnologie supportano una migliore qualità di vita ed anche un'opportunità di nuovi sistemi di lavoro.
Output attività
Anche nel 2021 abbiamo continuato a sensibilizzare i familiari dei possibili usufruitori e altri privati per il reperimento dei fondi necessari alla realizzazione di nuove strutture.
A tale proposito, sono in corso i lavori di ristrutturazione di Casa Boito per poter ospitare in coabitazione 10 persone disabili e non. I lavori sono realizzati da Piano Infinito Cooperativa Sociale come previsto dal Contratto di Comodato del 26/02/2018.
Siamo alla ricerca di idonei finanziamenti per provvedere ai necessari lavori di manutenzione e adattamento della struttura della Comunità Alloggio di Brendola.
Anche nel corrente anno la Fondazione è stata ancora molto impegnata nel sostenere la Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale SRL
La gestione della Fattoria è stata, ed è, ovviamente difficile; i conti economici e finanziari sono fonte di preoccupazione anche per il prossimo anno, ma le attività e le reti messe in atto dovrebbero iniziare a dare gli sperati frutti.
Nella progettazione dei servizi sono coinvolti diversi soggetti del territorio, quali: AULSS 8, Piano Infinito Cooperativa Sociale, Cooperativa Sociale 81, Fondazione Famiglia Paolino Massignan -dopo di noi- e Associazione Cooperativa 81 con l’obiettivo di dare risposte alle esigenze dei singoli e allo stesso tempo produrre benessere e coesione sociale.
Esiste inoltre un’attiva collaborazione tra le associazioni di volontariato e la Fondazione.
Outcome sui beneficiari diretti e indiretti e portatori di interesse
Nonostante le difficoltà di questi ultimi anni, i risultati sono accettabili.
Possesso di certificazioni di organizzazione, di gestione, di qualità (se pertinenti)
La Fondazione è iscritta al Registro Regionale delle Persone Giuridiche di Diritto Privato al n° 182.
La Fondazione è iscritta all’Anagrafe Unica delle ONLUS come confermato con lettera del 14 aprile 2005 dell’Agenzia della Entrate.
Esplicitare il livello di raggiungimento degli obiettivi di gestione individuati, gli eventuali fattori risultati rilevanti per il raggiungimento (o il mancato raggiungimento) degli obiettivi programmati
La Fondazione è ancora in difficoltà per il raggiungimento di un equilibrio del bilancio economico ma queste difficoltà sono sostanzialmente determinate dagli oneri d’ammortamento.
Elementi/fattori che possono compromettere il raggiungimento dei fini istituzionali e procedure poste in essere per prevenire tali situazioni
Difficoltà a dare incrementare le elargizioni e contributi da Persone fisiche, Enti e Organizzazioni.
Provenienza delle risorse economiche con separata indicazione dei contributi pubblici e privati
Ricavi e provenienti:
2021
2020
2019
Ricavi da Enti Pubblici per gestione servizi sociali, socio-sanitari e socio-educativi
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Ricavi da Enti Pubblici per gestione di altre tipologie di servizi (manutenzione verde, pulizie, …)
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Ricavi da Privati-Cittadini inclusa quota cofinanziamento
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Ricavi da Privati-Imprese
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Ricavi da Privati-Non Profit
35.000,00 €
17.650,00 €
1.282,00 €
Ricavi da Consorzi e/o altre Cooperative
14.130,00 €
18.640,00 €
39.840,00 €
Ricavi da altri
15.660,00 €
10.724,00 €
4.560,00 €
Contributi pubblici
11.481,00 €
5.055,00 €
4.203,00 €
Contributi privati
30.305,00 €
23.790,00 €
22.482,00 €
Patrimonio:
2021
2020
2019
Fondo di dotazione
10.329,00 €
10.329,00 €
10.329,00 €
Totale riserve
1.062.031,00 €
1.076.306,00 €
1.098.775,00 €
Utile/perdita dell'esercizio
-4.738,00 €
-14.275,00 €
-22.649,00 €
Totale Patrimonio netto
1.067.622,00 €
1.072.360,00 €
1.086.365,00 €
Conto economico:
2021
2020
2019
Risultato Netto di Esercizio
-4.738,00 €
10.329,00 €
10.329,00 €
Eventuali ristorni a Conto Economico
0,00 €
1.076.306,00 €
1.098.775,00 €
Valore del risultato di gestione (A-B bil. CEE)
-4.738,00 €
-14.275,00 €
-22.649,00 €
Valore della produzione:
2021
2020
2019
Totale proventi e ricavi
106.577,00 €
75.859,00 €
72.347,00 €
Costo del lavoro:
2021
2020
2019
Costo del lavoro (Totale voce B.9 Conto Economico Bilancio CEE)
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Costo del lavoro (compreso nella voce B.7 Conto Economico Bilancio CE)
0,00 %
0,00 %
0,00 %
Peso su totale valore di produzione
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Capacità di diversificare i committenti
Fonti delle entrate 2021:
2021
Enti pubblici
Enti privati
Totale
Vendita merci
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Prestazioni di servizio
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Lavorazione conto terzi
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Rette utenti
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Altri ricavi
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Contributi e offerte
11.481,00 €
79.435,00 €
90.916,00 €
Grants e progettazione
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Altro
0,00 €
15.661,00 €
15.661,00 €
Incidenza pubblico/privato sul valore della produzione 2021:
2020
Incidenza fonti pubbliche
11.481,00 €
10,77 %
Incidenza fonti private
95.096,00 €
89,23 %
Specifiche informazioni sulle attività di raccolta fondi (se prevista)
Promozione iniziative di raccolta fondi:
La raccolta fondi e contributi avviene soprattutto con rapporti diretti di conoscenze personali degli amministratori. La Fondazione utilizza anche le opportunità del 5 per mille.
Finalità generali e specifiche delle raccolte effettuate nel periodo di riferimento, strumenti utilizzati per fornire informazioni al pubblico sulle risorse raccolte e sulla destinazione delle stesse
I contributi raccolti sono stati utilizzati per la gestione corrente della Fondazione e, essendo contributi provenienti da persone conosciute/amiche della Fattoria, e sempre stato dato loro un ritorno informativo direttamente e con mail personali.
Segnalazioni da parte degli amministratori di eventuali criticità emerse nella gestione ed evidenziazione delle azioni messe in campo per la mitigazione degli effetti negativi
La Fondazione, come da statuto, è impegnata nel dare risposta al “Dopo di Noi / Durante Noi” e nella creazione di strutture per creare opportunità di inserimento lavorativo ed inclusione delle persone con disabilità del territorio.
Sono iniziative possibili solo con raccolte fondi notevoli.
Le criticità emergono dalla inadeguatezza dei fondi raccolti, nonostante l’impegno dei sostenitori.
Tipologie di impatto ambientale connesse alle attività svolte
Nelle sue realizzazioni la Fondazione è sempre attenta all’impatto ambientale.
Nella ristrutturazione di “Casa Boito” si stanno adottando soluzioni per il risparmio energetico sia con il “cappotto” che con la produzione di energia con impianto fotovoltaico.
Anche Fattoria Massignan coltiva i propri terreni con il sistema biologico; le coltivazioni dei vigneti e dell'ortofrutta hanno la certificazione biologica.
Anche il punto vendita diretta della Fattoria ha la certificazione biologica come i prodotti in esso commercializzati.
L'irrigazione delle coltivazioni di ortofrutta avviene con un impianto fisso alimentato da energia prodotta dal proprio impianto fotovoltaico.
Politiche e modalità di gestione di tali impatti
Strategie interne per la gestione dell'impatto ambientale:
Utilizzo energia da fonti rinnovabili: Pannelli solari
Utilizzo tecnologie per il risparmio energetico: Impianto fotovoltaico
Isolamento termico con cappotto
Tipologia di attività
Interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell'ambiente e all'utilizzazione consapevole delle risorse naturali e tutela della biodiversità
Interventi volti a stimolare lo sviluppo di attività attente allo sviluppo di energie rinnovabili, al riuso e al riciclo e più in generale attività connesse alla Green Economy
Integrazione sociale di soggetti emarginati o a rischio esclusione sociale (es. minori, disabili, migranti…)
Descrizione sintetica delle attività svolte in tale ambito e dell’impatto perseguito attraverso la loro realizzazione
Il coinvolgimento della comunità è elemento fondamentale nella vita della Fondazione.
È il sostegno della comunità locale che permette la sopravvivenza della Fondazione.
La comunità locale è sempre presente a tutte le manifestazioni promosse dalla Fondazione.
Caratteristiche degli interventi realizzati
Riferimento geografico:
Comuni di Montecchio Maggiore, Brendola con coinvolgimento delle comunità del territorio
Eventi/iniziative di sensibilizzazione sul tema della rigenerazione degli asset comunitari
Titolo Eventi/iniziative
Tema
Luogo
Destinatari
Contrasto alla povertà
Inserimento di volontari in attività di inclusione sociale
Arzignano
Enti del terzo settore ed Istituzioni Pubbliche e Private
Dopo e durante noi
Soluzioni per avviare nuovi progetti di vita autonoma
Comuni di Brendola, Montecchio, Montebello, Arzignano e Chiampo
Famigliari di persone con disabilità e comunità locali
Il bilancio sociale dovrà dare conto del monitoraggio posto in essere e degli esiti dello stesso mediante la relazione dell'organo di controllo, costituente parte integrante del bilancio sociale stesso.
Relazione organo di controllo
Relazione di revisione ai sensi dell’art. 14 D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39
Bilancio Abbreviato al 31/12/2021
All’Assemblea dei Soci della FONDAZIONE FAMIGLIA PAOLINO MASSIGNAN,
si è svolta la revisione legale dei conti del progetto di bilancio chiuso al 31/12/2021 .
La responsabilità della redazione del bilancio compete agli amministratori della società; è del soggetto incaricato della revisione legale dei conti invece la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio e basato sulla revisione legale dei conti. Tale giudizio è infatti il frutto dell'articolata attività di revisione legale dei conti, la quale si estrinseca nel compimento di più fasi successive tra le quali l'ultima è proprio l'emissione del giudizio sul bilancio e sulla sua attendibilità.
L’esame è stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione contabile. In conformità agli stessi, la revisione è stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il Bilancio d'esercizio sia viziato da errori significativi o se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione legale dei conti è stato svolto in modo coerente con la dimensione della società e con il suo assetto organizzativo. Il procedimento di revisione ha compreso l'esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel Bilancio, nonché la valutazione dell'adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori.
Si ritiene che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l'espressione del presente giudizio professionale.
Sulla base dei controlli espletati e degli accertamenti eseguiti si rileva, in via preliminare, che il progetto di bilancio sottoposto alle Vostre deliberazioni corrisponde alle risultanze della contabilità sociale e che, per quanto riguarda la forma e il contenuto, gli schemi di Stato patrimoniale e di Conto economico sono stati redatti nel rispetto della vigente normativa e con l'applicazione dei criteri esposti dall'Organo Amministrativo.
La Nota integrativa, nel rispetto dell’art. 2427 del Codice Civile, contiene informazioni sui criteri di valutazione e dettagliate informazioni sulle voci di bilancio.
In particolare, si riferisce quanto segue:
Per quanto sopra rappresentato, si attesta che, il progetto di bilancio dell'esercizio in esame nel suo complesso è redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico della società, in conformità alle norme ed ai principi contabili adottati per la formazione del bilancio.
Vicenza, 28/03/2022
Il Revisore legale
Paolo Tavagna
Non a caso 25 anni fa si era scelto il 14 febbraio per dare vita alla Fondazione Famiglia Paolino Massignan Dopo di Noi. Quello di Paolino era sicuramente un atto d’amore verso suo figlio Francesco e verso tante altre persone bisognose d’aiuto.
La Fondazione è nata il 14 febbraio 1997 per fronteggiare le problematiche relative al Dopo di Noi delle famiglie con a carico persone con disabilità. Questa missione è stata portata avanti in questi 25 anni e speriamo anche nel prossimo futuro, pur consapevoli che le politiche sociali del nostro Paese stanno cambiando.
La Fondazione conosce direttamente i famigliari e la storia delle circa 130 persone con disabilità che ruotano attorno alle iniziative ed ai progetti delle due cooperative sociali partner, Piano Infinito e Cooperativa ’81, e dell’Associazione Cooperativa 81. Ora molti famigliari sono persone anziane e necessitano di essere sollevati dalla cura dei loro cari. La Comunità Alloggio, prima struttura realizzata nel 2002 dalla Fondazione, non riesce più a soddisfare tutte le richieste che arrivano perché ha completamente esaurito i posti disponibili. C’è pertanto la necessita di creare nuove abitazioni con caratteristiche adeguate ai tempi che rispondano alle esigenze delle famiglie e offrano alle persone con disabilità la possibilità di avere una vita quanto più autonoma possibile.
Con queste motivazioni la Fondazione, nel dicembre 2017, ha acquistato una villetta, Casa Boito, in Via Marconi 34 ad Alte Ceccato, e l’ha data in gestione alla cooperativa Piano Infinito per realizzare una coabitazione per 10 persone con disabilità e non.
Nel frattempo la Fondazione, con la realizzazione della Fattoria Massignan, ha dato vita al sogno di Paolino di creare “l’Oasi del problemi sociali”. Per tante persone la Fattoria è diventata un luogo dove, a contatto con altre persone, la natura e gli animali, si sentono pienamente accolte.
La Fondazione ha potuto sviluppare le tante iniziative di questi anni grazie al contributo di tanti benefattori che ci hanno sostenuto e che confidiamo vorranno sostenerci anche nel futuro.
Anche il 2021 non è stato un anno facile, dal punto di vista economico, della salute e dei rapporti umani, soprattutto per le organizzazioni che, come le nostre, si occupano di sociale ed in particolare di sostegno alle persone fragili e alle loro famiglie.
La Fondazione, pur con le scarse risorse disponibili, sta portando avanti i progetti avviati e soprattutto il sostegno ai genitori anziani preoccupati per il futuro dei loro figli con disabilità.
Anche Fattoria Massignan rimane un grosso impegno della Fondazione sostenibile, anche quest’anno, grazie ai generosi contributi di persone sensibili che condividono il grande impegno profuso dai nostri operatori e volontari per rendere migliore la vita di tante persone con disabilità e fragilità.
Molti progetti sono in fase d’avvio anche per il prossimo anno, speriamo sia un anno che porti serenità e rafforzamento dei veri valori della vita, ed è in questo spirito che auguro a tutti Voi un BUON NATALE e un FELICE ANNO NUOVO sempre più pieno di serenità e amore.
Anche Unisolidarietà, Unicredit Vicenza per il Sociale, ha accolto la nostra richiesta di sostegno alle attività della Fattoria Massignan e, durante la serata del 14 settembre a Sandrigo, presenti molti soci del Circolo Dipendenti Uncredit e di Unisolidarietà, ci ha comunicato l’erogazione di un contributo di € 15.000.
È una gran bella notizia che ci permetterà di dare esecuzione ad alcuni importanti lavori necessari a poter guardare con maggiore fiducia al futuro della nostra Fattoria sociale
GRAZIE FONDAZIONE PANCIERA
https://fondazionepanciera.it/
In questi giorni la Fondazione Panciera ci ha erogato un consistente contributo. Contributo ancor più prezioso perché, in un momento difficile come questo, ci permetterà di realizzare un intervento molto importante per poter accogliere nella nostra Fattoria Massignan nuove persone con disabilità valorizzando sempre più gli aspetti di inclusione.
Fu a giugno del 1994 che, nella ricerca di dare nel territorio una concreta risposta al “Dopo di Noi”, si inserisce la storia di una generosa famiglia brendolana che si era dichiarata disponibile a donare un terreno ed una cospicua somma per realizzare la tanto agognata “casa famiglia”
Paolino e Bianca Massignan hanno sempre accolto con disponibilità, generosità ed amore la disabilità e la diversità all’interno della propria famiglia e, da bravi agricoltori ancorati ai forti principi e valori del mondo contadino, da anni si erano posti molti interrogativi e domande sul come garantire a questi loro familiari un sereno futuro.
Il patrimonio di tutte le famiglie costituisce uno strumento per affrontare la vita e le sue esigenze, ma nel cambio generazionale molto spesso beni e ricchezze vengono bruciati.
Per evitare tale pericolo, comprendendo che nessuno può salvarsi da solo senza l’attenzione agli altri e che non c’è solidarietà migliore di quella di mettere a disposizione di altre persone le stesse opportunità che si ricercano per noi stessi, Paolino e Bianca Massignan hanno integrato la loro generosità nel percorso storico e culturale del Volontariato sociale di Montecchio Maggiore e Brendola.
Un Comitato di volontari ha lavorato con entusiasmo in collaborazione con la Cooperativa Sociale ’81, la Cooperativa Sociale Piano Infinito e l’Associazione Cooperativa ‘81 per dar vita e sostanza al progetto ideato e dopo 3 anni è stato messo a punto uno Statuto che ha permesso di creare la “Fondazione Famiglia Paolino Massignan-Dopo di Noi - ONLUS”.
Il 14 Febbraio 1997, nella sede della Cooperativa Sociale ’81, davanti al notaio, venne firmato dai componenti del Comitato l’Atto Costitutivo che avrebbe permesso la realizzazione della “Casa Famiglia”, l’anello mancante della catena di solidarietà che il Volontariato, assieme all’ente pubblico, ha saputo realizzare nel nostro territorio creando condizioni ideali per valorizzare le persone socialmente deboli, tutelando la loro dignità.
Nel 1999 veniva posata la prima pietra della “casa famiglia” che veniva inaugurata nel 2002.
La Casa, realizzata a Brendola in via Q. Sella, ha una tipologia che ben si integra nell’ambiente rurale in cui è inserita ed è divenuta l’abitazione di 10 persone disabili che lì hanno ritrovato una nuova famiglia.
Ma l’amore e la solidarietà di Paolino Massignan e della sua famiglia sono andati oltre al moltissimo che avevano già fatto e il 14 settembre 2007 hanno dato alla Fondazione, in comodato d’uso gratuito per 25 anni, tutta la loro azienda agricola comprensiva di fabbricati ed attrezzature.
A questo punto la Fondazione ha coinvolto le due Cooperative Sociali su come utilizzare quanto donato ed è emersa la volontà di realizzare una struttura al servizio delle persone con disabilità della “Casa Famiglia” e del territorio.
La Fattoria è stata realizzata con lo scopo precipuo di rendere disponibili strutture per accogliere persone con disabilità e fornire loro nuove opportunità terapeutiche, di inserimento lavorativo, di integrazione e di inclusione. La Fondazione ha poi ceduto, in uso gratuito, le strutture realizzate alle Cooperative Sociali che le sono partners: Cooperativa 81 e ora Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l. che ora gestisce le attività lavorative e Piano Infinito le attività terapeutiche e didattiche.
Tutti gli attori che operano in Fattoria sono O.N.L.U.S. e pertanto la Fondazione Famiglia Paolino Massignan -Dopo di Noi-, Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l., Cooperativa Sociale 81 e Piano Infinito cooperativa sociale operano senza fini di lucro e si avvalgono di un consistente volontariato gravitante nella Associazione Cooperativa 81 e nell’Associazione Calimero non esiste.
La contabilità di Fondazione Famiglia Paolino Massignan -Dopo di Noi- ONLUS è tenuta gratuitamente da "Cooperativa Sociale 81 società cooperativa ONLUS" con la supervisione di Unioncoop Vicenza.
Sarà compito del Consiglio di Amministrazione della Fondazione l’approvazione del bilancio sociale..
Il bilancio sociale verrà comunicato tramite il sito della Fondazione Massignan, della Fattoria Massignan e i "social" della Fattoria e della Fondazione Massignan:
Informazioni generali:
Nome dell’ente
FONDAZIONE FAMIGLIA PAOLINO MASSIGNAN -DOPO DI NOI- O.N.L.U.S.
Codice fiscale 95043400241
Forma giuridica e qualificazione ai sensi del codice del Terzo settore
Fondazione
Indirizzo sede legale
Via Madonnetta 64/E int. 2 – 36075 Montecchio Maggiore (VI)
Aree territoriali di operatività
Montecchio Maggiore via Madonnetta 64/E Int. 2
Brendola via Quintino Sella 20, 20/bis e 2
Montecchio Maggiore Via Guglielmo Marconi 36-34
Valori e finalità perseguite (missione dell'ente – come da statuto/atto costitutivo)
Art.3) dello Statuto vigente
E' scopo della Fondazione l'esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, nel settore dell'assistenza sociale e socio-sanitaria e nel settore della beneficenza e precisamente con i seguenti servizi:
* gestione di una casa famiglia ed attività connesse nella quale dare accoglienza alle persone portatrici di handicaps di ogni natura prive di un idoneo ambiente familiare
* realizzazione di strutture per accogliere persone con disabilita e fornire loro opportunità terapeutiche e di inserimento lavorativo anche attraverso idonee convenzioni o contratti con Cooperative Sociali o Associazioni di Volontariato.
* erogazione di beneficenza finalizzata a proteggere e assistere patrimonialmente, moralmente e giuridicamente, anche in supporto alle istituzioni all'uopo deputate, le persone giuridicamente incapaci e l'infanzia abbandonata o priva di assistenza.
E' fatto divieto alla Fondazione di svolgere attività diverse da quelle sopramenzionate ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse.
Attività statutarie individuate e oggetto sociale (art. 5 DL n. 117/2017 e/o all'art. 2 DL legislativo n. 112/2017 o art. 1 l. n. 381/1991)
Come nei recenti anni, per effetto della convenzione stipulata in data 20 gennaio 2009, la struttura residenziale di questa Fondazione è gestita da Piano Infinito Cooperativa Sociale ONLUS.
La Comunità Alloggio (Casa Famiglia) ha da tempo esaurito le possibilità di accoglienza e non riesce a soddisfare le ulteriori richieste provenienti dal territorio che evidenziano necessità di coabitazione, di pronta accoglienza e di sollievo.
Anche nel 2020 abbiamo continuato a sensibilizzare i familiari dei possibili usufruitori e altri privati per il reperimento dei fondi necessari alla realizzazione di nuove strutture.
A tale proposito, sono in corso i lavori di ristrutturazione di Casa Boito per poter ospitare in coabitazione 10 persone disabili e non. I lavori sono realizzati da Piano Infinito Cooperativa Sociale come previsto dal Contratto di Comodato del 26/02/2018.
Siamo alla ricerca di idonei finanziamenti per provvedere ai necessari lavori di manutenzione e adattamento della struttura della Comunità Alloggio di Brendola.
Anche nel corrente anno la Fondazione è stata ancora molto impegnata nel sostenere la Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale SRL di cui ha ora una partecipazione del 68% nel capitale sociale pari a € 34.000. La gestione della Fattoria è stata, ed è, ovviamente difficile e la Fondazione è intervenuta anche con un finanziamento soci di 50.000 € per sopperire alle urgenti necessità finanziarie. I conti economici e finanziari della Fattoria sono fonte di preoccupazione anche per il prossimo anno, ma le attività e le reti messe in atto dovrebbero iniziare a dare gli sperati frutti.
A differenza di quello economico, il bilancio sociale della Fattoria è sicuramente molto buono: nelle varie attività sono settimanalmente impegnate/accolte oltre 100 persone con disabilità.
Anche nel corrente anno, Mariagrazia Schio, Alessandra Valdagno e Giampietro Vicentini, che a suo tempo hanno versato la somma per la prenotazione dell’ospitalità, cono stati ospitati nella nostra “Casa Famiglia”. Annalisa Pellizzaro Braga, che ha versato la stessa somma, fino a quando le condizioni psico-fisiche glielo permetteranno, continua ad essere ospitata nell’appartamento a “bassa protezione” nell’ambito del progetto “Fuori dal guscio”; ciò consente all’interessata una maggiore possibilità di sviluppo dell’autonomia personale oltre all’opportunità di nuove relazioni interpersonali propedeutiche ad una migliore inclusione sociale.
Lo scorso anno, in collaborazione con Piano Infinito, Cooperativa Sociale ’81 e Moby Dick, sono stati avviati una serie di incontri con i famigliari delle persone con disabilità per cercare di conoscere e comprendere i loro bisogni ed anche i loro “sogni” onde poter programmare quelle iniziative utili alla realizzazione di veri progetti di vita; purtroppo le difficoltà causate dalla pandemia covid hanno poi bloccato questa iniziativa che si spera possa riavviarsi nel 2021.
Gli oneri di ammortamento dell’attuale struttura residenziale, come avvenuto negli scorsi anni, saranno parzialmente coperti con contributi di Piano Infinito Cooperativa Sociale.
Altre attività svolte in maniera secondaria/strumentale
Supporto con paternariato alle iniziative delle Cooperative membre della Fondazione e partecipazione alle attività sociali del territorio
Collegamenti con altri enti del Terzo settore (inserimento in reti, gruppi di imprese sociali...)
Reti associative (denominazione e anno di adesione):
Denominazine
Associazione Cooperativa 81 - 1997
Cooperativa Sociale 81 società cooperativa ONLUS - 1997
Piano Infinito cooperativa sociale ONLUS - 1997
Fondazione Domani per Voi ONLUS - 2018
Altre partecipazioni e quote (valore nominale):
Denominazione e Quota
Banca delle Terre Venete Credito Cooperativo -SCpA - € 2941,00
Unioncoop Società Cooperativa - € 26,00
Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l. - € 34.000,00
Contesto di riferimento
Organizzazioni a supporto delle attività della Fondazione Famiglia Paolino Massignan -Dopo di Noi- ONLUS
Storia dell’organizzazione
La Fondazione Massignan ha radici che risalgono agli inizi degli anni ’90 quando accogliendo i suggerimenti del Comitato dei genitori, dopo svariate riunioni e molti incontri effettuati con Associazioni ed Enti preparati sul problema del “Dopo di noi”, è maturata l’idea e la convinzione di dover giungere in tempi brevi alla realizzazione di una Casa Famiglia per dare dignitosa accoglienza alle persone con disabilità rimaste prive dei loro cari.
Era emerso con prepotente necessità il desiderio di non sradicare i soggetti dal territorio dove sono conosciuti e socialmente inseriti, evitando di relegarli in lontani istituti vanificando così gli sforzi d’integrazione e valorizzazione della persona insiti nel quotidiano operare delle due Cooperative che nel territorio si occupano dell’inserimento lavorativo e dell’assistenza delle persone con disabilità.
Fu a giugno del 1994 che, nella ricerca di dare una concreta risposta al “Dopo di Noi”, si inserisce la storia di una generosa famiglia brendolana che si era dichiarata disponibile a donare un terreno ed una cospicua somma per realizzare la tanto agognata “casa famiglia”
Paolino e Bianca Massignan hanno sempre accolto con disponibilità, generosità ed amore la disabilità e la diversità all’interno della propria famiglia e, da bravi agricoltori, ancorati ai forti principi e valori del mondo contadino, da anni si erano posti molti interrogativi e domande sul come garantire a questi loro familiari un sereno futuro.
Il patrimonio di tutte le famiglie costituisce uno strumento per affrontare la vita e le sue esigenze, ma nel cambio generazionale molto spesso beni e ricchezze vengono bruciati.
Per evitare tale pericolo, comprendendo che nessuno può salvarsi da solo senza l’attenzione agli altri e che non c’é solidarietà migliore di quella di mettere a disposizione di altre persone le stesse opportunità che si ricercano per noi stessi, Paolino e Bianca Massignan hanno integrato la loro generosità nel percorso storico e culturale del Volontariato sociale di Montecchio Maggiore e Brendola.
Il 14 Febbraio 1997, nella sede della Cooperativa Sociale ’81, davanti al notaio, venne firmato dai componenti del Comitato l’Atto Costitutivo che avrebbe permesso la realizzazione della “Casa Famiglia”, l’anello mancante della catena di solidarietà che il Volontariato, assieme all’ente pubblico, ha saputo realizzare nel nostro territorio creando condizioni ideali per valorizzare le persone socialmente deboli, tutelando la loro dignità.
Ma l’amore e la solidarietà di Paolino Massignan e della sua famiglia sono andati oltre al moltissimo che avevano già fatto e il 14 settembre 2007 hanno dato alla Fondazione, in comodato d’uso gratuito per 25 anni, tutta la loro azienda agricola comprensiva di fabbricati ed attrezzature.
A questo punto la Fondazione ha coinvolto le due Cooperative Sociali su come utilizzare quanto donato ed è emersa la volontà di realizzare una struttura al servizio delle persone con disabilità della Casa Famiglia e del territorio.
La Fattoria è stata realizzata con lo scopo precipuo di rendere disponibili strutture per accogliere persone con disabilità e fornire loro nuove opportunità terapeutiche, di inserimento lavorativo, di integrazione e di inclusione.
La Fondazione ha poi ceduto, in uso gratuito, le strutture realizzate alle Cooperative Sociali che le sono partners: Cooperativa 81 e ora Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l. gestisce le attività lavorative e Piano Infinito le attività terapeutiche e didattiche.
Nel 2015 Paolino Massignan ha donato alla Fondazione la nuda proprietà di tutti i suoi beni ampliando la scadenza del comodato d’uso gratuito al 2060.
Nel marzo 2018 viene costituita Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale Srl di cui la Fondazione detiene il 68% del capitale sociale.
Tutti gli attori che operano in Fattoria: la Fondazione Famiglia Paolino Massignan -Dopo di Noi-, Cooperativa Sociale 81, Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale S.r.l. e Piano Infinito cooperativa sociale operano senza fini di lucro e si avvalgono di un consistente volontariato gravitante nella Associazione Cooperativa 81 e nell’Associazione Calimero non esiste.
Consistenza e composizione della base sociale/associativa
Numero e Tipologia soci
6 Persone fisiche e giuridiche
Art.6) dello statuto vigente
Il Consiglio di Amministrazione, costituito di 11 membri, è così composto:
a) da un rappresentante nominato dal sindaco del comune di Brendola;
b) da un rappresentante nominato dal sindaco del comune di Montecchio Maggiore;
c) da n. 2 rappresentanti nominati dalla società "Cooperativa Sociale 81 S.C.R.L.", avente sede in Alte Ceccato di Montecchio Maggiore (VI), o, nel caso la società non intendesse nominare i propri membri o mutasse sostanzialmente i propri scopi, da altra società o associazione avente scopi analoghi;
d) da n.2 rappresentanti nominati dalla società "Cooperativa Sociale Piano Infinito",
avente sede in Alte Ceccato di Montecchio Maggiore (VI), o, nel caso la società non intendesse nominare i propri membri o mutasse sostanzialmente i propri scopi, da altra società o associazione avente scopi analoghi;
e) da n.2 rappresentanti nominati dall' "Associazione Cooperativa 81", avente sede in
Alte Ceccato di Montecchio Maggiore (VI), o, nel caso la società non intendesse nominare i propri membri o mutasse sostanzialmente i propri scopi, da altra società o associazione avente scopi analoghi;
f) da n. 3 rappresentanti delle famiglie che abbiano effettuato significative donazioni, legati od oblazioni alla Fondazione, iscritti nella apposita sezione del registro fondatori e sostenitori con significative donazioni.
Sistema di governo e controllo, articolazione, responsabilità e composizione degli organi
Dati amministratori – CDA costituito in data 21/12/2018:
Il Consiglio ha nominato:
- Presidente il signor RIGON ORFEO
- Vicepresidente il signor MICHELIN ANDREA
- Tesoriere il signor BOMITALI ENRICO
Descrizione tipologie componenti CdA:
Numero Membri CdA
totale componenti (persone) 11
di cui maschi 10
di cui femmine 1
Modalità di nomina e durata carica
21/12/2018 Consiglio di Amministrazione
N. di CdA/anno + partecipazione media
Nel 2020 si sono tenuti n° 3 Consigli di Amministrazione con partecipazione del 87,87% dei membri
Persone giuridiche:
Nominativo e Tipologia
Comune di Brendola - Ente pubblico
Comune Montecchio Maggiore - Ente pubblico
Cooperativa Sociale 81 - Ente terzo settore
Piano Infinito cooperativa sociale - Ente terzo settore
Associazione Cooperativa 81 - Ente terzo settore
Tipologia organo di controllo
Rag. Federico Lorenzo Roviaro revisore sindaco unico.
Partecipazione dei membri del C.d.A. e modalità (ultimi 3 anni):
Data - Punti OdG - % partecipazione
03/01/2018 - 5 - 81,82
21/02/2018 - 13 - 54,54
23/04/2018 - 6 - 54,54
10/09/2018 - 7 - 63,64
30/10/2018 - 8 - 63,64
21/12/2018 - 6 - 81,82
29/04/2019 - 8 -72,73
23/10/2019 - 7 - 72,73
17/06/2020 - 7 - 100,00
30/09/2000 - 7 - 72,73
14/12/2020 - 6 - 90,91
I Consiglieri partecipano alla gestione e nelle attività della Fondazione. Non sono mai state richieste integrazioni agli argomenti all'ordine del giorno del Consiglio di Amministrazione.
Tipologia Stakeholder - Modalità coinvolgimento - Intensità
Cooperative rappresentate in CdA
Incontri informali
1 – Informazione
3 – Co-progettazione
Associazioni
Incontri periodici informali e formali con assemblee
1 – Informazione
2 – Consultazione
3 – Co-progettazione
Finanziatori
Contatti diretti
1 – Informazione
3 - Co-progettazione
Pubblica Amministrazione
Frequenti contatti con le amministrazioni locali, anche con scambio di messaggi e altre modalità web
1 – Informazione
2 – Consultazione
3 – Co-progettazione
Collettività
Informazione a mezzo comunicazioni nel sito della Fondazione, con inserimento di post o annunci nella stampa locale, invio di newsletter
1 - Informazione
Percentuale di Partnership pubblico: 40,00%
Tipologia di collaborazioni:
Descrizione - Tipologia soggetto - Tipo di collaborazione - Forme di collaborazione
Comune di Brendola - Ente pubblico - Membro della Fondazione - sostegno alle attività dalla Fondazione
Comune di Montecchio Maggiore - Ente Pubblico - Membro della Fondazione - Sostegno alle attività della Fondazione
Cooperativa Sociale 81 - Ente del terzo settore - Membro della Fondazione - Fruitore e fornitore di servizi della Fondazione e sostenitrice delle attività
Piano Infinito cooperativa sociale - Ente del terzo settore - Membro della Fondazione - Fruitore e fornitore di servizi della Fondazione e sostenitrice delle attività
Associazione Cooperativa 81 - Ente del terzo settore - Membro della Fondazione - Fruitore e fornitore di servizi della Fondazione e sostenitrice delle attività
Fondazione domani per Voi - Ente del terzo settore - Convenzione - Concessione comodato d’uso gratuito di terreni
Sostenitori privati - privati - Contratto - Concessione comodato d’uso gratuito di terreni
Altri sostenitori - Privati - Elargizioni - Sostegno con elargizioni liberali alle attività della Fondazione
Presenza sistema di rilevazioni di feedback
Non sono state attivate rilevazioni sul gradimento delle attività, vi è comunque un rapporto costante con gli stakeholder della Fondazione.
PERSONE CHE OPERANO PER L’ENTE
Tipologie, consistenza e composizione del personale (retribuito o volontario)
Occupazioni/Cessazioni:
La Fondazione non ha personale dipendente, i membri del Consiglio di Amministrazione e i volontari che li affiancano operano esclusivamente a titolo gratuito.
Vengono retribuiti i professionisti che si occupano della realizzazione dei progetti o quelli che gestiscono particolari attività contabili-amministrative ad esclusione di Cooperativa Sociale 81 che si occupa gratuitamente della parte amministrativa-contabile della Fondazione.
Natura delle attività svolte dai volontari
I volontari si occupano piccole manutenzioni, organizzazione di eventi per il coinvolgimento della comunità, raccolta fondi.
Struttura dei compensi, delle retribuzioni, delle indennità di carica e modalità e importi dei rimborsi ai volontari “emolumenti, compensi o corrispettivi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai dirigenti nonché agli associati”
Tipologia compenso - Totale Annuo Lordo
Membri Cda - Non definito - 0,00
Organi di controllo - Indennità di carica - 1500,00
In caso di utilizzo della possibilità di effettuare rimborsi ai volontari a fronte di autocertificazione, modalità di regolamentazione, importo dei rimborsi complessivi annuali e numero di volontari che ne hanno usufruito
Non sono stati effettuati, a nessun titolo, rimborsi ai volontari
Dimensioni di valore e obiettivi di impatto
Sviluppo economico del territorio, capacità di generare valore aggiunto economico, attivazione di risorse economiche "comunitarie" e aumento del reddito medio disponibile o della ricchezza netta media pro capite:
Come da proprio statuto la Fondazione ha orientato i propri interventi per risolvere le sempre maggiori necessità riguardanti il “dopo di noi” ed ancor di più il “durante noi”.
Queste necessità sono emerse anche durante gli incontri con i genitori previsti dal progetto All Inclusive avviato nel 2019, in coordinamento con Piano Infinito cooperativa sociale, Cooperativa Sociale 81 e Cooperativa Moby Dick, progetto molto rallentato nel 2020 causa pandemia Covid19.
È anche tenendo presenti queste necessità che nel corrente anno sono proseguite le attività per la ristrutturazione di “Casa Boito”, struttura che potrà ospitare in coabitazione fino a 10 persone con disabilità e non.
La Fondazione ha anche continuato il suo gravoso impegno a sostegno di Fattoria Massignan, struttura che continua a dare possibilità di inserimento lavorativo, attività di riabilitazione ed inclusione a tante persone con disabilità.
Governance democratica ed inclusiva, creazione di governance multistakeholder (stakeholder engagement) e aumento della presenza di donne/giovani/altre categorie (?) negli organi decisionali (% di donne/giovani/altre categorie (?) in posizione apicale negli organi decisionali sul totale dei componenti):
Tutte le decisioni di rilievo vengono decise nei Consigli di Amministrazione e, fino ad ora, prese a larga maggioranza e quasi sempre all’unanimità.
Come precedentemente evidenziato, lo statuto prevede che siano i vari organismi a nominare i propri rappresentanti in seno al Consiglio di Amministrazione e pertanto non dipende dalla Fondazione la diversificazione della presenza in Consiglio.
Partecipazione e inclusione dei lavoratori, coinvolgimento dei lavoratori, crescita professionale dei lavoratori e aumento del livello di benessere personale dei lavoratori oppure riduzione dell'incidenza di occupati sovraistruiti (% di occupati che possiedono un titolo di studio superiore a quello maggiormente posseduto per svolgere quella professione sul totale degli occupati):
In Fondazione non ci sono dipendenti
Resilienza occupazionale, capacità di generare occupazione, capacità di mantenere occupazione e aumento del tasso di occupazione 20-64 anni del territorio di riferimento oppure % di trasformazioni nel corso di un anno dalavori instabili a lavori stabili / % di occupati in lavori instabili al tempo t0 (dipendenti con lavoro a termine + collaboratori) che a un anno di distanza svolgono un lavoro stabile (dipendenti a tempo indeterminato) sul totale degli occupati in lavoriinstabili al tempo t0):
Vedi punto precedente
Cambiamenti sui beneficiari diretti e indiretti, miglioramento/mantenimento qualità della vita (beneficiari diretti/utenti) e aumento del livello di benessere personale degli utenti oppure aumento della % di persone soddisfatte per la propria vita (soddisfazione per la propria vita: percentuale di persone di 14 anni e più che hanno espresso un punteggio di soddisfazione per lavita tra 8 e 10 sul totale delle persone di 14 anni e più):
Pur non gestendo direttamente l’utenza con disabilità, la Fondazione collabora con le Cooperative che gestiscono i vari servizi e, pur con le difficoltà di questo periodo si è cercato di mantenere un buon livello di benessere dell’utenza.
Cambiamenti sui beneficiari diretti e indiretti, miglioramento qualità della vita (familiari) e riduzione dell'indice di asimmetria del lavoro familiare (tempo dedicato al lavoro familiare dalla donna di 25-44 anni sul totale del tempo dedicato al lavoro familiare da entrambi i partner per 100):
I problemi e le normative inerenti la pandemia Covid19 hanno creato ulteriori difficoltà nei rapporti con le famiglie, difficoltà che si è sempre cercato di mantenere in ambiti accettabili.
Qualità e accessibilità ai servizi, accessibilità dell'offerta, qualità ed efficacia dei servizi e costruzione di un sistema di offerta integrato:
I servizi promossi in convenzione dalla Fondazione, anche in questo periodo, sono stati accessibili con standard qualitativi che riteniamo molto buoni.
Relazioni con la comunità e sviluppo territoriale, attivazione di processi di community building e aumento della partecipazione sociale (% di persone di 14 anni e più che negli ultimi 12 mesi hanno svolto almeno una attività di partecipazione sociale sul totale delle persone di 14 anni e più):
Purtroppo per le restrizioni Covid19 si è ridotta tantissimo la partecipazione ad eventi di integrazione sociale di persone di 14 anni e più.
Relazioni con la comunità e sviluppo territoriale, trasparenza nei confronti della comunità e aumento della fiducia generalizzata (% di persone di 14 anni e più che ritiene che gran parte della gente sia degna di fiducia sul totale delle persone di 14 anni e più):
Non siamo in grado di esprimere un giudizio su questo punto.
Relazioni con la comunità e sviluppo territoriale, sviluppo e promozione del territorio e aumento della consistenza del tessuto urbano storico (% di edifici in ottimo o buono stato di conservazione sul totale degli edifici abitati costruiti prima del 1919) oppure riduzione dell'insoddisfazione per il paesaggio del luogo di vita (% di persone di 14 anni e più che dichiarano che il paesaggio del luogo di vita è affetto da evidente degrado sul totale delle persone di 14 anni e più):
E’ migliorato lo stato di conservazione degli edifici storici e sembra che questo sia colto anche dalle persone.
Sviluppo imprenditoriale e di processi innovativi, creatività e innovazione e aumento del tasso di innovazione di prodotto/servizio del sistema produttivo (% di imprese che hanno introdotto innovazioni di prodotto-servizio nell'arco di un triennio sul totale delle imprese con almeno 10 addetti):
Sicuramente, oltre alle difficoltà accennate, le restrizioni di questi mesi hanno fatto sviluppare innovativi sistemi d'offerta dei servizi.
Sviluppo imprenditoriale e di processi innovativi, propensione imprenditoriale e aumento dell'incidenza dei lavoratori della conoscenza sull'occupazione (% di occupati con istruzione universitaria (isced 5,6, 7 e 8) in professioni scientifico-tecnologiche (isco 2-3) sul totale degli occupati):
In Fondazione non ci sono dipendenti.
Conseguenze sulle politiche pubbliche, risparmio per la p.a. e aumento delle risorse di natura pubblica da riallocare:
Nulla è cambiato in merito alle politiche pubbliche e ai rapporti con le istituzioni locali.
Conseguenze sulle politiche pubbliche, rapporti con istituzioni pubbliche e aumento e stabilizzazione dei processi di co-programmazione e co-progettazione:
Grazie al coinvolgimento di nuovi organismi sociali è stato possibile aumentare alcuni processi di co-programmazione e co-progettazione.
Sostenibilità ambientale, attività di conservazione e tutela dell'ambiente e aumento del conferimento dei rifiuti urbani in discarica (% di rifiuti urbani conferiti in discarica sul totale dei rifiuti urbani raccolti):
Sembra confermato un aumento della raccolta differenziata con conseguente diminuzione della percentuale dei rifiuti urbani conferiti in discarica.
Sostenibilità ambientale, promozione di comportamenti responsabili da un punto di vista ambientale e aumento del livello di soddisfazione per la situazione ambientale (% di persone di 14 anni e più molto o abbastanza soddisfatte della situazione ambientale (aria, acqua, rumore) della zona in cui vivono sul totale delle persone di 14 anni e più):
Nel territorio emerge una maggiore insoddisfazione per la situazione ambientale soprattutto per l'acqua.
Sviluppo tecnologico, utilizzo di ict, competenze ict e aumento dell'efficacia e dell'efficienza del sistema attraverso l'utilizzo di tecnologie:
Le nuove tecnologie supportano una migliore qualità di vita ed anche un'opportunità di nuovi sistemi di lavoro.
Output attività
Anche nel 2020 abbiamo continuato a sensibilizzare i familiari dei possibili usufruitori e altri privati per il reperimento dei fondi necessari alla realizzazione di nuove strutture.
A tale proposito, sono in corso i lavori di ristrutturazione di Casa Boito per poter ospitare in coabitazione 10 persone disabili e non. I lavori sono realizzati da Piano Infinito Cooperativa Sociale come previsto dal Contratto di Comodato del 26/02/2018.
Siamo alla ricerca di idonei finanziamenti per provvedere ai necessari lavori di manutenzione e adattamento della struttura della Comunità Alloggio di Brendola.
Anche nel corrente anno la Fondazione è stata ancora molto impegnata nel sostenere la Fattoria Massignan Società Agricola Impresa Sociale SRL
La gestione della Fattoria è stata, ed è, ovviamente difficile; i conti economici e finanziari sono fonte di preoccupazione anche per il prossimo anno, ma le attività e le reti messe in atto dovrebbero iniziare a dare gli sperati frutti.
Lo scorso anno, in collaborazione con Piano Infinito, Cooperativa’81 e Moby Dick, sono stati avviati una serie di incontri con i famigliari delle persone con disabilità per cercare di conoscere e comprendere i loro bisogni ed anche i loro “sogni” onde poter programmare quelle iniziative utili alla realizzazione di veri progetti di vita; purtroppo le difficoltà causate dalla pandemia Covid hanno poi bloccato questa iniziativa che si spera possa riavviarsi nel 2021
Nella progettazione dei servizi sono coinvolti diversi soggetti del territorio, quali: AULSS 8, Piano Infinito Cooperativa Sociale, Cooperativa Sociale 81, Fondazione Famiglia Paolino Massignan -dopo di noi- e Associazione Cooperativa 81 con l’obiettivo di dare risposte alle esigenze dei singoli e allo stesso tempo produrre benessere e coesione sociale.
Esiste inoltre un’attiva collaborazione tra le associazioni di volontariato e la Fondazione.
Outcome sui beneficiari diretti e indiretti e portatori di interesse
Nonostante le difficoltà di questo ultimo anno, i risultati sono accettabili.
Possesso di certificazioni di organizzazione, di gestione, di qualità (se pertinenti)
La Fondazione è iscritta al Registro Regionale delle Persone Giuridiche di Diritto Privato al n° 182.
La Fondazione è iscritta all’Anagrafe Unica delle ONLUS come confermato con lettera del 14 aprile 2005 dell’Agenzia della Entrate.
Esplicitare il livello di raggiungimento degli obiettivi di gestione individuati, gli eventuali fattori risultati rilevanti per il raggiungimento (o il mancato raggiungimento) degli obiettivi programmati
La Fondazione è ancora in difficoltà per il raggiungimento di un equilibrio del bilancio economico ma queste difficoltà sono sostanzialmente determinate dagli oneri d’ammortamento.
Elementi/fattori che possono compromettere il raggiungimento dei fini istituzionali e procedure poste in essere per prevenire tali situazioni
Difficoltà a dare incrementare le elargizioni e contributi da Persone fisiche, Enti e Organizzazioni.
Provenienza delle risorse economiche con separata indicazione dei contributi pubblici e privati
Ricavi e provenienti 2020 - 2019 - 2018 :
Ricavi da Enti Pubblici per gestione servizi sociali, socio-sanitari e socio-educativi 0,00 € - 0,00 € - 0,00 €
Ricavi da Enti Pubblici per gestione di altre tipologie di servizi (manutenzione verde, pulizie, …) 0,00 € - 0,00 € - 0,00 €
Ricavi da Privati-Cittadini inclusa quota cofinanziamento 0,00 € - 0,00 € - 0,00 €
Ricavi da Privati-Imprese 0,00 € - 0,00 € - 0,00 €
Ricavi da Privati-Non Profit -17.650,00 € - 1.282,00 € - 0,00 €
Ricavi da Consorzi e/o altre Cooperative 18.640,00 € - 39.840,00 € - 13.640,00 €
Ricavi da altri 10.724,00 € - 4.560,00 € - 3.209,00 €
Contributi pubblici 5.055,00 € - 4.203,00 € - 2.330,00 €
Contributi privati 23.790,00 € - 22.482,00 € - 24.923,00 €
Patrimonio 2020 - 2019 - 2018:
Fondo di dotazione 10.329,00 € - 10.329,00 € - 10.329,00 €
Totale riserve 1.076.306,00 € - 1.098.775,00 € - 1.098.775,00 €
Perdita dell'esercizio -14.275,00 € - -22.649,00 € - -29.436,00 €
Totale Patrimonio netto 1.072.360,00 € - 1.086.365,00 € - 1.109.104,00 €
Conto economico 2020 - 2019 - 2018
Risultato Netto di Esercizio -14.275,00 € -22.469,00 € -29.436,00 €
Eventuali ristorni a Conto Economico 0,00 € - 0,00 € - 0,00 €
Valore del risultato di gestione (A-B bil. CEE) -14.275,00 € -22.469,00 € -29.436,00 €
Valore della produzione 2020 - 2019 - 2018
Totale proventi e ricavi 75.859,00 € - 72.347,00 € - 44.102,00 €
Costo del lavoro 2020 - 2019 - 2018
Costo del lavoro (Totale voce B.9 Conto Economico Bilancio CEE) 0,00 € - 0,00 € - 0,00 €
Costo del lavoro (compreso nella voce B.7 Conto Economico Bilancio CE) 0,00 % - 0,00 % - 0,00 %
Peso su totale valore di produzione 0,00 € - 0,00 € - 0,00 €
Capacità di diversificare i committenti
Fonti delle entrate 2020: Enti pubblici - Enti privati - Totale
Vendita merci 0,00 € - 0,00 € - 0,00 €
Prestazioni di servizio 0,00 € - 0,00 € - 0,00 €
Lavorazione conto terzi 0,00 € - 0,00 € - 0,00 €
Rette utenti 0,00 € - 0,00 € - 0,00 €
Altri ricavi 0,00 € - 0,00 € - 0,00 €
Contributi e offerte 5.055,00 € - 60.080,00 € - 65.135,00 €
Grants e progettazione 0,00 € - 0,00 € - 0,00 €
Altro 0,00 € - 10.724,00 € - 10.724,00 €
Incidenza pubblico/privato sul valore della produzione 2020:
Incidenza fonti pubbliche 5.055,00 € - 6,66 %
Incidenza fonti private 70.804,00 € - 96,34 %
Specifiche informazioni sulle attività di raccolta fondi (se prevista)
Promozione iniziative di raccolta fondi:
La raccolta fondi e contributi avviene soprattutto con rapporti diretti di conoscenze personali degli amministratori. La Fondazione utilizza anche le opportunità del 5 per mille.
Finalità generali e specifiche delle raccolte effettuate nel periodo di riferimento, strumenti utilizzati per fornire informazioni al pubblico sulle risorse raccolte e sulla destinazione delle stesse
I contributi raccolti sono stati utilizzati per la gestione corrente della Fondazione e, essendo contributi provenienti da persone conosciute/amiche della Fattoria, e sempre stato dato loro un ritorno informativo direttamente e con mail personali.
Segnalazioni da parte degli amministratori di eventuali criticità emerse nella gestione ed evidenziazione delle azioni messe in campo per la mitigazione degli effetti negativi
La Fondazione, come da statuto, è impegnata nel dare risposta al “Dopo di Noi / Durante Noi” e nella creazione di strutture per creare opportunità di inserimento lavorativo ed inclusione delle persone con disabilità del territorio.
Sono iniziative possibili solo con raccolte fondi notevoli.
Le criticità emergono dalla inadeguatezza dei fondi raccolti, nonostante l’impegno dei sostenitori.
Tipologie di impatto ambientale connesse alle attività svolte
Nelle sue realizzazioni la Fondazione è sempre attenta all’impatto ambientale.
Nella ristrutturazione di “Casa Boito” si stanno adottando soluzioni per il risparmio energetico sia con il “cappotto” che con la produzione di energia con impianto fotovoltaico.
Anche Fattoria Massignan coltiva i propri terreni con il sistema biologico; le coltivazioni dei vigneti e dell'ortofrutta hanno la certificazione biologica.
Anche il punto vendita diretta della Fattoria ha la certificazione biologica come i prodotti in esso commercializzati.
L'irrigazione delle coltivazioni di ortofrutta avviene con un impianto fisso alimentato da energia prodotta dal proprio impianto fotovoltaico.
Politiche e modalità di gestione di tali impatti
Strategie interne per la gestione dell'impatto ambientale:
Utilizzo energia da fonti rinnovabili: Pannelli solari
Utilizzo tecnologie per il risparmio energetico: Impianto fotovoltaico
Isolamento termico con cappotto
Tipologia di attività
Interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell'ambiente e all'utilizzazione consapevole delle risorse naturali e tutela della biodiversità
Interventi volti a stimolare lo sviluppo di attività attente allo sviluppo di energie rinnovabili, al riuso e al riciclo e più in generale attività connesse alla Green Economy
Integrazione sociale di soggetti emarginati o a rischio esclusione sociale (es. minori, disabili, migranti…)
Descrizione sintetica delle attività svolte in tale ambito e dell’impatto perseguito attraverso la loro realizzazione
Il coinvolgimento della comunità è elemento fondamentale nella vita della Fondazione.
E' il sostegno della comunità locale che permette la sopravvivenza della Fondazione.
La comunità locale è sempre presente a tutte le manifestazioni promosse dalla Fondazione.
Caratteristiche degli interventi realizzati
Riferimento geografico:
Comuni di Montecchio Maggiore, Brendola con coinvolgimento delle comunità del territorio
Eventi/iniziative di sensibilizzazione sul tema della rigenerazione degli asset comunitari
Titolo Eventi/iniziative - Tema - Luogo - Destinatari
Contrasto alla povertà - Inserimento di volontari in attività di inclusione sociale - Arzignano
Enti del terzo settore ed Istituzioni Pubbliche e Private - Dopo e durante noi - Soluzioni per avviare nuovi progetti di vita autonoma - Comuni di Brendola, Montecchio, Montebello, Arzignano e Chiampo - Famigliari di persone con disabilità e comunità locali
Il bilancio sociale dovrà dare conto del monitoraggio posto in essere e degli esiti dello stesso mediante la relazione dell'organo di controllo, costituente parte integrante del bilancio sociale stesso.
Nota per le COOPERATIVE SOCIALI (E PER LE COOPERATIVE IN GENERE):
Occorre specificare che l’art. 6 – punto 8 – lett a) del D.M. 4/7/2019 - ”Linee guida del bilancio sociale per gli ETS” - prevede l’esclusione delle cooperative sociali dal disposto dell’art. 10 del D.Lgs. 112/2017, in quanto esse, in materia di organo di controllo interno e di suo monitoraggio, sono disciplinate dalle proprie norme codicistiche, in qualità di società cooperative.
Sul punto, la norma del D.M. 04/07/2019 ricalca l’orientamento già espresso dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali prot. 2491 del 22 febbraio 2018 e la successiva Nota del 31 gennaio 2019, che ha ritenuto non applicabili alle cooperative sociali le disposizioni di cui all’articolo del 10 del d.lgs. n.112/2017, in tema di organi di controllo interno, con la conseguenza che nelle cooperative l’organo di controllo non è tenuto al monitoraggio sul bilancio sociale).
b) Per gli enti diversi dalle imprese sociali osservanza delle finalità sociali, con particolare riguardo alle disposizioni di cui al decreto legislativo n. 117/2017 in materia di: (art. 5, 6, 7 e 8)
Relazione organo di controllo
FONDAZIONE FAMIGLIA PAOLINO MASSIGNAN “DOPO DI NOI” o.n.l.u.s. - Relazione del Revisore Unico al Bilancio Sociale dell’esercizio chiuso al 31/12/2020 redatta ai sensi dell’art. 2429, co. 2, C.C.
All’assemblea dei soci della FONDAZIONE FAMIGLIA PAOLINO MASSIGNAN “DOPO DI NOI” o.n.l.u.s. Sede legale Via Madonnetta 62 a MONTECCHIO MAGGIORE (VI).
Si rende noto preliminarmente che il sottoscritto Revisore dei Conti ha l’obbligo di vigilare sull’osservanza da parte degli organi sociali della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed in particolare sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla società e sul suo concreto funzionamento e all’attività di vigilanza di cui all’art. 2429, comma 2, del Codice la sua eventuale consultazione dei Soci nei giorni precedenti la data della prima convocazione dell’assemblea di approvazione del bilancio oggetto di commento. L’organo di amministrazione ha predisposto il bilancio sociale della Fondazione tenendo in considerazione i principi standard di rendicontazione sociale, aderendo alle indicazioni del D.M. 24/01/2008 “Adozione delle linee guida per la redazione del bilancio sociale da parte delle organizzazioni che esercitano l’impresa sociale, ai sensi dell’articolo 10, comma 2, del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155”. Il documento è pertanto composto da una descrizione delle finalità dell’impresa sociale, dei presupposti della costituzione della stessa ed il modello di governance, da una descrizione del modello organizzativo e gestionale adottato dall’impresa e un commento circa l’attività istituzionale svolta, riportando in modo dettagliato e con elementi quali-quantitativi, le attività dell’esercizio; in conclusione si è dato conto dei documenti che compongono il bilancio dell’esercizio, redatto adottando la forma abbreviata prevista dall’art. 2435 bis del codice civile, quindi composto da stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa. L’impostazione della presente relazione è ispirata alle disposizioni di legge ed alle “Norme di comportamento del collegio sindacale - Principi di comportamento del collegio sindacale di società non quotate”, emanate dal CNDCEC.
Premessa generale.
Il sottoscritto Revisore, come da incarico triennale ricevuto in data 18 aprile 2011 e più volte prorogato, dichiara di essere iscritto alla Associazione Nazionale dei Consulenti Tributari al n° 825 e di aver accettato il presente incarico nel rispetto del codice deontologico e della indipendenza sia nei confronti dell’Organo Amministrativo che nei confronti dei soci dell Fondazione.
Conoscenza della Fondazione, valutazione dei rischi e rapporto sugli incarichi affidati
Il sottoscritto Revisore, dichiarando di avere buona conoscenza della Fondazione, in particolare con riferimento a:
i) tipologia dell’attività svolta;
ii) struttura organizzativa e contabile;
e tenendo anche conto delle dimensioni e delle problematiche dell’impresa, conferma che la fase di “pianificazione” dell’attività di vigilanza - nella quale occorre valutare i rischi intrinseci e le criticità rispetto ai due parametri sopra citati - è stata attuata in stretta collaborazione con l’Organo Amministrativo mediante il riscontro positivo riguardo a quanto già conosciuto in base alle informazioni acquisite. È stato quindi possibile confermare che:
- l’attività tipica svolta dall’impresa non è mutata nel corso dell’esercizio in esame ed è coerente con quanto previsto dall’oggetto sociale e dalle finalità istitutive;
- l’assetto organizzativo è stato verificato e migliorato nel corso dell’esercizio;
- nel corso dell’esercizio il numero delle persone operanti nella struttura organizzativa e gestionale dell’impresa è stato giudicato sufficiente e adatto ai compiti assegnati, raggiungendo una dimensione adeguata all’esercizio delle attività della Fondazione;
- quanto sopra constatato risulta indirettamente confermato dal confronto dei valori espressi nel conto economico dell’esercizio 2020 e di quello precedente (2019).
La Fondazione ha operato nel 2020 in termini confrontabili con l’esercizio precedente sotto il profilo gestionale e di rendicontazione e su tali presupposti si sono svolti i miei controlli. La presente relazione riassume quindi l’attività concernente l’informativa prevista dall’art. 2429, co. 2, c.c. e più precisamente:
- sui risultati dell’esercizio sociale;
- sull’attività svolta nell’adempimento dei doveri previsti dalla norma;
- sulle osservazioni e le proposte in ordine al bilancio, con particolare riferimento all’eventuale utilizzo da parte dell’organo di amministrazione della deroga di cui all’art. 2423, co. 4, c.c.;
- sull’eventuale ricevimento di denunce da parte dei soci di cui all’art. 2408 c.c.
Si resta in ogni caso a completa disposizione per approfondire ogni ulteriore aspetto in sede di dibattito assembleare. Le attività svolte dal sottoscritto Revisore hanno riguardato, sotto l’aspetto temporale, l’intero esercizio e nel corso dell’esercizio stesso sono state regolarmente svolte adeguate ispezioni di cui all’art. 2404 c.c.; di tali riunioni sono stati redatti appositi verbali debitamente sottoscritti per approvazione.
Attività di vigilanza ai sensi dell’art. 2403 e ss. c.c.
Il sottoscritto Revisore ha vigilato sull’osservanza della legge e dello statuto sociale nonché sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, in particolare ha partecipato alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, in relazione alle quali, sulla base delle informazioni acquisite, non sono state rilevate violazioni della legge e dello statuto. Il sottoscritto Revisore ha acquisito dagli Amministratori durante le riunioni di Consiglio, informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, con particolare riferimento alle operazioni di maggior rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, dal punto di vista economico, patrimoniale e finanziario. A tal proposito, rilevo che le operazioni poste in essere e le delibere assunte dall’Organo Amministrativo nel corso dell’esercizio sociale non sono risultate difformi dalla legge e dallo statuto, manifestamente imprudenti o azzardate, tali da compromettere l’integrità del patrimonio o comunque da recare danno alla Fondazione e finalizzate al raggiungimento di obiettivi diversi dal conseguimento dei fini statutari. Durante le verifiche periodiche, il sottoscritto Revisore ha preso conoscenza dell’evoluzione dell’attività svolta dalla Fondazione, ponendo particolare attenzione alle problematiche di natura contingente e/o straordinaria al fine di individuarne l’impatto economico e finanziario sul risultato di esercizio e sulla struttura patrimoniale, nonché gli eventuali rischi, monitorati con periodicità costante. Si sono anche avuti confronti con la struttura amministrativa su temi di natura tecnica e specifica: i riscontri hanno fornito esito positivo. I rapporti con le persone operanti nella citata struttura - amministratori, volontari e consulenti esterni - si sono ispirati alla reciproca collaborazione nel rispetto dei ruoli a ciascuno affidati, avendo chiarito quelli del Revisore. Nel corso dell’esercizio 2020, il sottoscritto Revisore ha vigilato in merito alla valutazione del sistema di controllo interno e delle procedure contabili-amministrative, nonché relativamente alle procedure svolte ed ai controlli che ha effettuato durante l’esercizio per accertare la regolare tenuta della contabilità sociale e la corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili; considerando le informazioni ottenute, non sono emersi fatti rilevanti da segnalare. Il sottoscritto Revisore ha inoltre vigilato, per quanto di propria competenza, sull’adeguatezza e sul funzionamento dell’assetto organizzativo della Fondazione, anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni e a tal riguardo non vi sono osservazioni particolari da riferire. Il sottoscritto Revisore ha quindi vigilato sull’assetto amministrativo e contabile, il quale osservato nel suo concreto funzionamento, è risultato affidabile ed adeguato a rappresentare correttamente i fatti di gestione. Si dà atto che nello svolgimento dell’attività di vigilanza sull’operato degli organi sociali sopra illustrata:
- non sono emersi fatti censurabili od omissioni,
- non sono pervenute al sottoscritto Revisore denunce di cui all’art. 2408 e 2409 cc,
- non si è dovuto intervenire per omissioni dell’organo di amministrazione ai sensi dell’art. 2406 c.c.
Nel corso dell’esercizio il sottoscritto Revisore non ha rilasciato pareri previsti dalla legge.
Osservazioni e proposte in ordine al bilancio ed alla sua approvazione
Il progetto di bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 è stato approvato dall’organo di amministrazione e risulta costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa. Il sottoscritto Revisore ha vigilato sull’impostazione generale data al bilancio, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non ha osservazioni particolari da riferire. Il sottoscritto Revisore dà atto che:
- lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico sono stati redatti, rispettivamente, in conformità agli articoli 2424 e 2425 del Codice Civile;
- nella redazione del bilancio sono stati seguiti i principi previsti dall’art. 2423-bis C.C., in particolare, sono stati applicati i principi della prudenza e della prospettiva della continuità aziendale; la rilevazione e la presentazione delle voci è stata effettuata tenendo conto della prevalenza della sostanza dell’operazione;
- la Nota Integrativa è stata redatta seguendo quanto previsto dagli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile;
- è stata verificata la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui si è avuta conoscenza a seguito dell’assolvimento dei doveri tipici del Revisore dei Conti e a tale riguardo non vengono evidenziate ulteriori osservazioni;
- i criteri di valutazione seguiti dagli Amministratori nella redazione del Bilancio sono conformi a quanto disposto dall’art. 2426 del Codice Civile e dai controlli effettuati si è rilevato, altresì, che i ricavi, i proventi, gli oneri ed i costi sono stati imputati secondo il principio di competenza economico-temporale;
- per quanto a conoscenza del sottoscritto Revisore, gli Amministratori, nella redazione del Bilancio, non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dell’articolo 2423, comma 5, del Codice Civile;
- il sottoscritto Revisore dei Conti, inoltre, ha predisposto la propria relazione ex art. 14 D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39, relazione che non evidenzia rilievi per deviazioni significative, ovvero giudizi negativi o impossibilità di esprimere un giudizio o richiami di informativa e pertanto il giudizio rilasciato è positivo.
Conclusioni
Durante l’esercizio 2020 la Fondazione ha rispettato con correttezza e prudenza la ricerca del conseguimento degli obiettivi sociali, per cui occorre ringraziare per la collaborazione prestata al sottoscritto Revisore, il Presidente del C.d.A., i suoi collaboratori, unitamente tutto il Consiglio d’Amministrazione.
Infine, sulla base di quanto sopra esposto e per quanto è stato portato a conoscenza del sottoscritto Revisore ed è stato riscontrato dai controlli periodici svolti, si ritiene che non sussistano ragioni ostative all’approvazione da parte Vostra del progetto di bilancio per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 così come è stato redatto e Vi è stato proposto dall’Organo di Amministrazione.
Montecchio Maggiore, 28 aprile 2021
Federico Lorenzo Roviaro
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